Pagelle Juventus Next Gen Latina: Pedro Felipe muro, rimpianto Papadopoulos – VOTI | OneFootball

Pagelle Juventus Next Gen Latina: i voti ai protagonisti del match, valido per la tredicesima giornata di Serie C 2024/25

Pagelle Juventus Next Gen Latina: i voti ai protagonisti del match, valido per la tredicesima giornata di Serie C 2024/25

Daffara 6.5 È ancora una volta protagonista con alcuni interventi strepitosi a salvare i suoi. Sempre presente quando viene chiamato in causa (come nel secondo tempo sul pallonetto provato da Improta).

Turco 6.5 Svolge un buon lavoro di reparto, tenendo bene il campo quando il Latina prova a buttarsi avanti

Scaglia 6.5 Svolge un buon lavoro di reparto, insieme a Turco si fa trovare sempre pronto quando viene chiamato in causa.

Pedro Felipe 7 Ottima prova difensiva, il migliore dei suoi anche quando viene lasciato solo nelle pericolose ripartenze del Latina. Muro. Unica sbavatura un retropassaggio che mette in difficoltà Daffara.

Puczka 6.5 Buona prova del bianconero, che prova a rendersi pericoloso con i calci piazzati. Gara condizionata anche dall’ammonizione ricevuta nel primo tempo.

Peeters 5.5 La sua gara è un decrescendo: inizio davvero positivo, poi lascia il campo al 76esimo minuto e al suo posto entra Macca (s.v.)

Faticanti 6 Lavoro silente ma sempre prezioso il suo, prova a premiare le sovrapposizioni dei propri compagni di squadra. Prova sufficente per lui.

Comenencia 5.5 Dà spesso una mano un fase difensiva, risultando il più delle volte prezioso. Nel finale si fa convoigere dal clima acceso in campo e rimedia un cartellino giallo.

Anghelè 6 Prova a rendersi pericoloso con i suoi colpi di testa sui calci piazzati. Bravo in alcune occasioni, meno nelle conclusioni in porta.

Afena 5 Prova a fare raccordo tra attacco e centrocampo ma di fatto non riesce mai ad entrare nella partita. Prestazione insufficiente. Papadopoulos 6.5 Entra in campo e si rende pericoloso. Al 94esimo trova la via del gol, ma per sfortuna la sua posizione è in fuorigioco

Mancini 5.5 Fatica a ritagliarsi il suo spazio tra le fitte marcature avversarie, non riesce a rendersi mai pericoloso. Semedo S.V