Pagelle Union SG Inter, c’è un’insufficienza tra i nerazzurri. Il migliore? Prestazione super del capitano | OneFootball

Pagelle Union SG Inter: scopriamo insieme i voti dei nerazzurri secondo il Corriere dello Sport. A sorpresa, è presente un’insufficienza

La vittoria contro l’Union Saint-Gilloise conferma la solidità della formazione nerazzurra e premia la qualità del lavoro di Cristian Chivu, capace di dare continuità e concretezza al percorso europeo. Come riportato dal Corriere dello Sport, il migliore in campo nella serata di Bruxelles è stato Lautaro Martinez, autore di una prova da leader assoluto. Il capitano argentino, valutato con un 7,5, ha inciso su entrambe le fasi di gioco: decisivo in difesa con un salvataggio nei minuti iniziali e letale in attacco con la rete che ha sbloccato la partita e l’incornata che ha portato al rigore del terzo gol.

Dietro di lui, tra i più positivi, Denzel Dumfries e Pio Esposito, entrambi premiati con un 7. L’esterno olandese ha cancellato un primo tempo sottotono con un secondo tempo di grande spinta, culminato nel gol che ha chiuso la gara. Il giovane attaccante classe 2005, invece, ha fornito l’assist decisivo per Lautaro e ha poi firmato il suo primo gol in Champions League, confermando una crescita esponenziale sotto la guida del tecnico romeno.

Inter, Chivu elogiato: percorso netto in Europa e sette vittorie consecutive

Anche Cristian Chivu ottiene un 7 pieno per la gestione impeccabile del gruppo e la capacità di mantenere alto il rendimento nonostante le rotazioni. Il tecnico arriva al big match di Napoli con sette vittorie consecutive tra campionato e coppa, un cammino che conferma la forza mentale e tattica della squadra.

L’unica nota negativa tra i nerazzurri

Tra le note meno positive, il Corriere segnala l’unica insufficienza assegnata a Stefan de Vrij (5), apparso impreciso e poco lucido nei primi 45 minuti, con un cartellino giallo che ha facilitato la sostituzione nell’intervallo.

Tante sufficienze piene, ma qualche ombra

Buone le prove di Yann Sommer (6,5) e di Yann Bisseck (6,5), solidi in fase difensiva, così come Bastoni e Calhanoglu, entrambi con 6,5. Prestazioni sufficienti per Dimarco, Carlos Augusto, Frattesi, Zielinski e il subentrato Bonny, che ha chiuso la gara con dinamismo.

Nel complesso, la Beneamata ha mostrato maturità, profondità di rosa e concentrazione, confermando il percorso impeccabile in Europa e un’identità tattica ormai consolidata.