Inter News 24
·14 novembre 2025
Pagliuca crede nell’Inter: «È la mia favorita per lo scudetto, Chivu ha dato vigore alla squadra anche se avevo quel timore»

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·14 novembre 2025

Gianluca Pagliuca, ex portiere di Inter e Sampdoria, sarà il protagonista della prossima puntata di ‘Dribbling’ su Rai Due. Nell’anticipazione, ha eletto la sua favorita per lo Scudetto.
Pagliuca ha indicato l’Inter: temeva una crisi d’identità dopo aver perso tutto l’anno scorso, ma ha lodato il tecnico Cristian Chivu per essere entrato in punta di piedi e aver ridato vigore alla squadra.
L’ex portiere ha difeso Antonio Conte, tecnico del Napoli, dicendo che le sue parole dure post-Bologna servivano a scuotere l’ambiente e resterà fino a fine stagione, dato che la squadra è seconda. Sui portieri, ha nominato Gigio Donnarumma, Emiliano Martinez e Thibaut Courtois come i migliori, criticando la pretesa di volere portieri “educati con i piedi”: è assurdo bocciare Donnarumma per questo, perché “il portiere deve parare”.
FAVORITA SCUDETTO? – «Dico Inter: temevo che dopo aver perso tutto in un mese l’anno scorso potesse avere una crisi di identità, invece Cristian Chivu è stato lodevole nell’entrare in punta di piedi e ridare nuovo vigore alla squadra. Il Napoli domenica scorsa non sembrava una squadra di Antonio Conte. Con Antonio abbiamo giocato insieme in Nazionale, è una persona perbene. Dopo la partita ha voluto scuotere l’ambiente. Il Napoli nell’ultima partita non mi è piaciuto, non ha mai tirato in porta. Conte credo che resti fino alla fine della stagione, poi si vedrà: in fondo il Napoli è secondo in classifica, non certo ultimo».
SUI PORTIERI DI OGGI – «Negli anni d’oro erano emersi giocatori fantastici: per tre volte siamo stati vicini a vincere il Mondiale. I portieri degli anni ’90 erano un’altra cosa, guardando ai colleghi di oggi ritengo che Gigio Donnarumma, Emiliano Martinez e Thibaut Courtois siano i migliori. Oggi il gioco è cambiato, gli allenatori top pretendono un portiere che oltre a parare sia anche educato con i piedi. Donnarumma non posso pensare che venga bocciato perché non reputato abbastanza forte in questo senso, è assurdo. Il portiere deve essere forte a parare»









































