Palermo-Reggiana, Inzaghi: “Noi corazzata? Sappiamo come è finita negli anni passati. Possiamo divertirci” | OneFootball

Filippo Inzaghi, allenatore del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara contro la Reggiana. Di seguito le parole raccolte dalla nostra redazione:

TRE PUNTI PESANTI – “Sono molto contento. La Reggiana ripartiva forte, noi abbiamo fatto 25 tiri in porta. Dovevamo chiuderla prima. Faccio i complimenti al loro portiere che è giovane e ha dimostrato personalità. Mi tengo questa vittoria, il gol dell’1-1 poteva ammazzare un toro ma non ha ammazzato il Palermo. La strada è quella giusta”.

DETTAMI – “Ho cercato di preparare la partita in un certo modo. Una vittoria pesante perché dà seguito alla partita di Cremona. Troviamo fiducia e i giocatori cresceranno. Aver visto questa reazione in questa partita mi lascia ben sperare”.

PALERMO CORAZZATA – “Lo sento da qualche anno, ma sappiamo come è andata a finire. Le tre retrocesse sono corazzate come noi. C’è anche lo Spezia, che meritava la A lo scorso anno. Noi abbiamo tutti i presupposti per fare bene, se abbiamo questo spirito possiamo divertirci”.

PUBBLICO E RANOCCHIA – “Il pubblico è straordinario, speriamo di essere sempre alla loro altezza. Ho visto una squadra che lotta. Vedere un Ranocchia e un Pierozzi così… sono davvero contento. So che sono forti. Stasera hanno fatto solo il primo passo di ciò che devono fare. Erano quelli sotto osservazione da parte di tutti. Hanno dimostrato che posso avere ragione a lungo termine. Dobbiamo continuare tutti così”.

GYASI E IL RUOLO – “Gyasi può giocare dappertutto. Quando Palumbo starà bene quel posto sarà suo. Per me è difficile lasciare fuori Pierozzi, stasera ha fatto assist e gol. Abbiamo una panchina importante. Quando ho uno ammonito – come si è visto con Diakite – non lo lascio in campo”.