Palestra in leggero regresso: prove grigie tra Cagliari e Nazionale U 21. Pisacane lo vuole recuperare | OneFootball

Marco Palestra, esterno classe 2005 del Cagliari, nelle ultime uscite non ha reso in linea con le proprie sconfinate possibilità: l’analisi

Il recente rendimento di Marco Palestra sta attirando attenzione all’interno dell’ambiente rossoblù. Nelle ultime settimane il giovane esterno ha vissuto un periodo di lieve flessione, con alcune prove meno brillanti sia con la maglia degli isolani sia durante gli impegni con l’Italia Under 21. Prestazioni che non rispecchiano il potenziale di un talento ancora in piena fase di crescita.

Palestra, noto per il suo dinamismo sulla fascia e per la capacità di unire progressione palla al piede e intensità difensiva, non è riuscito a mostrare quel consueto strapotere fisico che lo aveva reso uno dei punti fermi della formazione sarda a inizio stagione. Nelle gare più recenti gli sono mancati brillantezza, lucidità nelle scelte e continuità nelle due fasi, elementi che solitamente caratterizzano il suo gioco.

Pisacane punta sul recupero psicofisico del suo talento

Il tecnico dei rossoblù Fabio Pisacane continua a riporre grande fiducia nel terzino. L’obiettivo dello staff tecnico è riportare Palestra sui suoi livelli abituali attraverso un lavoro mirato, focalizzato sia sull’aspetto fisico sia su quello mentale.

Pisacane è convinto che Palestra possa ritrovare rapidamente forma e brillantezza grazie alle sue qualità naturali e alla sua professionalità. L’allenatore, che ha dimostrato grande sensibilità nella gestione dei giovani, lavorerà affinché il classe 2005 recuperi sicurezza nelle giocate, aggressività nelle letture difensive e capacità di incidere in fase offensiva.

Le prossime sfide possono segnare la svolta

Le gare che attendono la squadra isolana rappresentano un’occasione preziosa per vedere se Palestra saprà riscattarsi e tornare decisivo sulla corsia destra. Il club crede fortemente nelle sue potenzialità e nella sua capacità di reazione, consapevole che i momenti di flessione fanno parte del naturale percorso di maturazione per un giovane di prospettiva.

Il talento del classe 2005 resta indiscutibile. Ora serve solo ritrovare continuità, fiducia e quella forza fisica che aveva acceso i riflettori su di lui a inizio stagione.

LEGGI ANCHE: la situazione di Luvumbo dopo undici giornate