Palestra Inter, fari puntati sul gioiello di proprietà dell’Atalanta: ha già convinto i dirigenti nerazzurri per un motivo! | OneFootball

Palestra Inter, fari puntati sul gioiello di proprietà dell’Atalanta: ha già convinto i dirigenti nerazzurri per un motivo! Pista percorribile?

I riflettori della dirigenza dell’Inter si sono accesi con decisione su Marco Palestra. L’esterno di proprietà dell’Atalanta, attualmente in prestito al Cagliari, si sta confermando come una delle rivelazioni più brillanti di questo inizio di Serie A. Come spiega Il Corriere dello Sport, l’interesse del club di Viale della Liberazione è concreto e reale: i nerazzurri sono alla ricerca di un forte esterno destro per il futuro e il profilo del classe 2005 risponde perfettamente all’identikit tracciato da Marotta e Ausilio. Tuttavia, la concorrenza è spietata: dopo Juventus, Napoli, Milan e Roma (che ci aveva provato lo scorso gennaio con Ghisolfi), anche la Beneamata si è iscritta ufficialmente alla corsa.

Personalità da veterano: dominante contro la Juve, Spalletti e Gattuso lo elogiano

A impressionare gli scout interisti non sono solo i numeri, ma la personalità straripante del ragazzo. La prestazione offerta contro la Juventus ne è stata la prova lampante: Palestra è stato padrone assoluto della corsia, mettendo in crisi un avversario esperto come Filip Kostic con dribbling e strappi in velocità. Una performance di livello assoluto andata in scena sotto gli occhi del CT Luciano Spalletti, che già un anno fa ne aveva tessuto le lodi pubbliche. Complimenti ribaditi a distanza di mesi anche da figure come Cesc Fabregas e Gennaro Gattuso. Le statistiche confermano l’impatto: è il difensore della Serie A con più falli subiti (31), il terzo per dribbling riusciti ed è il primo calciatore italiano nato dal 2005 in poi ad aver collezionato più di dieci partite da titolare (995 minuti giocati).

L’Atalanta si frega le mani: il prezzo vola, servono 40 milioni. I retroscena di mercato

A fine stagione il giocatore farà rientro a Bergamo e l’Atalanta si ritroverà tra le mani un patrimonio enorme. La sua valutazione è schizzata alle stelle: se nel 2023 erano stati rifiutati 15 milioni, oggi per convincere la famiglia Percassi a cederlo ne servono almeno 40. Il duttile laterale vanta estimatori anche in Premier League (osservato dal Bournemouth di Tiago Pinto) e in Ligue 1 (il Rennes di Massara ci aveva provato nel 2024). Dopo il prestito secco oneroso al Cagliari, mediato dall’agente Lucci per garantirgli minutaggio dopo le scelte estive di Juric su Zalewski, ora per Palestra si prepara un’asta internazionale.