Palladino Juve, se non dovesse arrivare Spalletti… L’ex Fiorentina è l’unica alternativa concreta: Modesto l’ha proposto a Comolli. Il retroscena | OneFootball

Palladino Juve, se non dovesse arrivare Spalletti… Le ultime novità sul futuro dell’allenatore accostato ai bianconeri

La Juventus ha fretta di chiudere per il nuovo allenatore. Dopo l’esonero di Igor Tudor, la panchina è stata affidata ad interim a Massimo Brambilla, ma la dirigenza è già in trattativa avanzata per il sostituto definitivo. Come riportato dall’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, il nome in pole position è quello di Luciano Spalletti, ma alle sue spalle si muove un’alternativa concreta e ben sponsorizzata: Raffaele Palladino.

Mentre proseguono i fitti contatti con Spalletti, con cui è stato trovato un accordo di massima sulla formula contrattuale (contratto “a obiettivo” fino a giugno con rinnovo automatico in caso di Champions League), la dirigenza bianconera ha lavorato parallelamente su un piano B, per non farsi trovare impreparata.

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Palladino Juve: il retroscena, è Modesto che lo ha proposto

La candidatura di Raffaele Palladino, secondo Di Marzio, è tutt’altro che una semplice suggestione. C’è stato un “sondaggio” concreto con l’ex tecnico di Monza e Fiorentina, che viene identificato come la “soluzione più giovane” e, probabilmente, più in linea con il progetto a lungo termine di Damien Comolli.

A spingere per il nome di Palladino è stato un uomo chiave della nuova dirigenza: il Direttore Tecnico François Modesto. L’esperto di mercato di Sky Sport ha infatti svelato il retroscena: Modesto “ha lavorato con [Palladino] a Monza” ai tempi del miracolo sportivo del club brianzolo. Forte di quel rapporto e della stima professionale, è stato proprio Modesto a “proporlo a Comolli” come profilo ideale per la ricostruzione.

Al momento, come detto, Luciano Spalletti resta “vicinissimo” e in pole position. L’incontro tra il suo entourage e Comolli servirà a definire l’aspetto economico, l’ultimo tassello mancante. Ma se l’accordo con l’ex CT dovesse per qualsiasi motivo saltare, la Juve ha già pronta l’alternativa in casa.

L’intenzione del club, in ogni caso, è quella di avere il nuovo allenatore già al lavoro alla Continassa per giovedì, in modo che possa preparare la delicata trasferta di campionato contro la Cremonese, in programma sabato sera. La scelta è tra l’esperienza e il carisma di Spalletti o il progetto e le idee di Palladino. Le prossime 24 ore saranno decisive.