Parma, Chivu: “Inter? Non è mai facile affrontarla ma…” | OneFootball

L’ex difensore dell’Inter e attuale allenatore del Parma Cristian Chivu ha rilasciato un’intervista a CBS Sport: le sue dichiarazioni.

Dopo parte della carriera da giocatore spesa nell’Inter e l’avvio della carriera da allenatore nelle giovanili del club nerazzurro, Cristian Chivu sfiderà il suo passato da avversario. Infatti, sabato alle 18 al Tardini, il Parma attende l’Inter. L’allenatore dei ducali ha concesso un’intervista a CBS Sport.

Chivu: “Inter tra le migliori in Europa”

Inter?

“Non è mai facile affrontare l’Inter, conosciamo la forza di questa squadra, è una delle migliore se non la migliore in Italia ed una tra le migliori in Europa in questo momento quindi sappiamo quanto sarà difficile. Stiamo cercando di prepararla al meglio delle nostre possibilità, dovremo esser la versione migliori di noi stessi. Dobbiamo credere di poter fare una grande partita contro di loro e di poter ottenere un buon risultato”.

Rosa Triplete come oggi?

“Non lo so, sono due grandissime squadre. Il gioco si è evoluto, non so se in meglio o in peggio, ma il periodo del 2010 rimarrà unico perché era un gruppo di grandi giocatori con grande personalità e grande leadership, quindi la vittoria de triplete non cade dal cielo, è qualcosa che abbiamo costruito. La personalità che quella squadra aveva era fantastica. Questa Inter è forte, abbastanza per creare qualcosa e credere di poter replicare ciò che è successo 15 anni fa. È una delle squadre migliori in Europa e la migliore in Italia”.

Allenatori?

“Sono in contatto con tanti di loro, Mourinho, Mancini, Capello, Spalletti e anche altri allenatori per i quali ho avuto l’onore di giocare. Ho imparato molto da tutti loro ma sto cercando di costruire la mia carriera e la mia identità, cercando di non ripetere errori che altri allenatori possono aver fatto con me, sto cercando di mantenere un profilo basso, rimanendo il più semplice possibile come persona. Ma allo stesso tempo devo anche essere duro perché sono il leader di un gruppo che deve costruire qualcosa di importante in Serie A”.