Parma, fatta per Guaita per sostituire Suzuki. Oggi visite e firma, Cuesta valuta l’immediato utilizzo | OneFootball

Il Parma ha individuato il nuovo custode della propria porta. Il club emiliano ha raggiunto un accordo con Vicente Guaita, portiere spagnolo classe 1987, rimasto svincolato dopo l’ultima stagione al Celta Vigo.

Parma, fatta per Guaita per sostituire Suzuki. Oggi visite e firma, Cuesta valuta l’immediato utilizzo

L’operazione è stata accelerata a causa del grave infortunio occorso a Zion Suzuki, fermato da una frattura scomposta dello scafoide e di un dito della mano sinistra: tempi di recupero stimati tra i tre e i quattro mesi.

Guaita sarà oggi in città per completare le visite mediche e firmare un contratto fino a giugno. L’obiettivo è metterlo immediatamente a disposizione di Carlos Cuesta, già in vista della trasferta di domenica a Verona.

Il dilemma di Cuesta: Guaita subito titolare o spazio a Corvi?

Nonostante il peso dell’esperienza portata dal nuovo arrivato, l’allenatore non ha ancora sciolto le riserve: “Guaita sarà disponibile già a Verona, ma devo valutare se inserire subito un portiere appena arrivato o affidarmi a Corvi, che conosce già struttura di gioco e movimenti della squadra”, è la linea interna al club.

Corvi, vice designato di Suzuki, ha svolto tutte le sedute dell’ultima sosta e conosce perfettamente il sistema di Cuesta. Tuttavia, non ha mai esordito in Serie A e questo spinge la dirigenza a preferire un profilo capace di garantire sicurezza immediata.

Con l’ingaggio di Guaita, inoltre, il Parma evita di dover ricorrere alla Primavera per completare il terzetto dei portieri: il ruolo sarà coperto da Rinaldi, già parte della rosa.

Dalla Liga alla Premier, poi il ritorno in Spagna: la carriera di un portiere affidabile

Guaita porta a Parma un enorme bagaglio di esperienza maturato in più contesti di alto livello. La sua formazione nasce al Valencia, dove percorre tutto il settore giovanile fino al debutto in Liga nel 2008. Dopo un prestito al Recreativo Huelva, torna al Mestalla, collezionando cinque stagioni ad alto rendimento.

Successivamente si trasferisce al Getafe, con cui gioca quattro campionati da titolare, prima del salto in Premier League. L’approdo al Crystal Palace rappresenta uno dei momenti più brillanti della sua carriera: cinque anni da protagonista, prestazioni costanti e una reputazione consolidata come portiere di grande affidabilità.

Nel 2023 rientra in Spagna per unirsi al Celta Vigo, dove disputa due annate mantenendo standard elevati e offrendo un contributo di leadership.

Perché il Parma punta su Guaita: serviva una guida per la squadra più giovane del campionato

Il Parma è la rosa più giovane della Serie A e attraversa una fase della stagione in cui l’obiettivo salvezza richiede stabilità, personalità e comunicazione efficace tra i reparti. L’arrivo di Guaita risponde a un’esigenza chiara: avere un portiere capace di guidare la linea difensiva e rappresentare una presenza forte nello spogliatoio.

La mancata conoscenza del campionato italiano non viene considerata un limite, perché il portiere porta con sé un bagaglio tattico e tecnico accumulato in tre dei campionati più competitivi d’Europa. Inoltre, la nazionalità spagnola potrebbe favorire un’integrazione rapida con Cuesta, facilitando immediatamente la comunicazione.