Pato torna sulla rissa tra Ibrahimovic e Onyewu: “Oguchi ribaltò Zlatan facilmente” | OneFootball

A distanza di quasi tredici anni, Alexandre Pato è tornato a parlare della famosa rissa che vide coinvolti Zlatan Ibrahimovic e Oguchi Onyewu durante una sessione di allenamento.

Era l’11 novembre del 2011 quando in casa Milan si scatenò una delle risse più iconiche del calcio italiano. Durante una partitella di allenamento della prima squadra rossonera Oguchi Onyewu e Zlatan Ibrahimovic (entrambi quasi 2 metri di altezza) arrivarono alle mani, di fronte allo stupore generale dei compagni di squadra. Il parapiglia ebbe inizio a causa di contrasto di gioco abbastanza duro, seppur onesto, dello statunitense ai danni dell’attuale dirigente del Milan. Sul caso è tornato a parlare Alexandre Pato, uno di quelli che questa rissa la visse in prima persona.

Pato sulla rissa: “Dissi a Onyewu di fermarsi, lo stava per uccidere”

Le parole del talento brasiliano sulla rissa: “Zlatan ha preso la palla, lui è andato a marcarlo, poi Onyewu senza volerlo ‘pum’, ha colpito il piede di Ibra. Solo che il piede di Ibra è enorme, no? L’entrata di Onyewu non è proprio semplice, capite? Non ha colpito così per caso, ha preso la caviglia di Ibra e Onyewu ha continuato a giocare. Noi capivamo, Onyewu ha fatto così, ma non era con cattiveria, l’ha fatto perché voleva prendere la palla. Onyewu era appena tornato da un infortunio, era un po’ insicuro. Fai un contrasto e lo fai male, Onyewu ha controllato la palla di spalle, vediamo arrivare Ibra entrare con entrambi i piedi su Onyewu, davvero per fare male. Ho detto: “Cavolo, cosa è successo?”. Sono caduti entrambi a terra, Onyewu si è rialzato tranquillo, era davvero buono, dal cuore d’oro. Non che Ibra non lo sia, ma è più impulsivo e si è subito alzato, ha iniziato a insultarlo in svedese, non capivamo niente. Ha provato a prendere Onyewu per il colletto, lo ha afferrato per buttarlo giù e Onyewu cosa ha fatto? Ha afferrato Ibra e bam!. L’ha buttato giù. Penso che ci fosse una telecamera che filmava tutto, che poi hanno spento. Per Onyewu è stato semplice come prendere un bicchiere d’acqua. Immaginate Ibra, è enorme, l’ha preso e l’ha lasciato andare a terra, l’ha buttato giù e gli è saltato sopra, l’ha bloccato e ha alzato il braccio. Quando lo ha fatto gli ho detto: “Fermati, mio Dio, fermati, lo ucciderai!”.