Inter News 24
·2 settembre 2025
Pavard Inter, arriva la verità sull’obbligo di riscatto per il Marsiglia: cosa può succedere a fine stagione

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·2 settembre 2025
L’ultimo giorno di mercato dell’Inter è stato caratterizzato da un doppio movimento che ha cambiato il volto della difesa nerazzurra: l’arrivo di Manuel Akanji dal Manchester City e la partenza di Benjamin Pavard, approdato al Marsiglia. A rivelare i dettagli delle due operazioni è stato Fabrizio Romano sul suo canale YouTube, fornendo retroscena che chiariscono meglio la strategia della dirigenza guidata da Giuseppe Marotta e Piero Ausilio.
Per quanto riguarda Pavard, Romano ha spiegato che il francese si trasferisce al Marsiglia con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 16 milioni di euro. Una clausola “pura”, che non prevede alcun obbligo né condizioni legate ai risultati sportivi. Né la vittoria del campionato, né un eventuale trionfo europeo potrebbero dunque trasformare il diritto in obbligo. Toccherà quindi al club francese decidere se esercitarlo nella prossima estate, valutando rendimento e prospettive.
Una scelta che testimonia come il rapporto tra Pavard e l’Inter fosse ormai giunto al capolinea. Dopo una stagione vissuta tra alti e bassi e un inizio complicato con Cristian Chivu, il difensore campione del mondo 2018 ha trovato nel Marsiglia di Roberto De Zerbi l’occasione per rilanciarsi in un contesto nuovo, con un ruolo da protagonista.
Il posto lasciato libero da Pavard è stato colmato dall’arrivo di Akanji. Romano ha chiarito i termini dell’operazione: 2 milioni di euro per il prestito e un diritto di riscatto da 15 milioni, che può diventare obbligo in caso di scudetto e se il difensore disputerà almeno il 50% delle partite stagionali. L’Inter ha scelto questa formula perché più rapida e sostenibile rispetto a un acquisto a titolo definitivo, che avrebbe comportato tempi e costi maggiori.
Secondo Romano, l’Inter non considera Akanji un acquisto di emergenza ma un innesto anche in prospettiva: a 30 anni può garantire esperienza immediata e, in futuro, ricoprire il ruolo di centrale, visto che Acerbi e de Vrij sono in scadenza di contratto.
La partenza di Pavard e l’arrivo di Akanji raccontano una strategia improntata al pragmatismo. Da un lato, la necessità di alleggerire la rosa con l’addio di un giocatore non più centrale; dall’altro, l’inserimento di un difensore duttile e affidabile, su cui la società crede anche a medio termine.
Per Pavard, il futuro dipenderà dalle scelte del Marsiglia, che dovrà decidere se investire i 16 milioni per trattenerlo. Intanto l’Inter guarda avanti, con Akanji pronto a diventare una pedina fondamentale nella difesa di Chivu.