Pavard Inter, svelato il piano della dirigenza: con la sua cessione era possibile questo doppio colpo | OneFootball

Pavard Inter, le ultime sul futuro del difensore francese in nerazzurro per il calciomercato estivo. Tutti i dettagli in merito

In casa Inter il calciomercato estivo ha vissuto momenti di intensa attività dietro le quinte, e ora emergono interessanti retroscena sulle strategie pensate dai dirigenti nerazzurri. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’idea più ambiziosa formulata nelle ultime settimane era quella di un doppio colpo clamoroso: portare a Milano Ademola Lookman e Manu Koné. Un sogno che sembrava concretizzabile, ma che si è arenato di fronte a ostacoli imprevisti.

Il piano della dirigenza era chiaro: sfruttare l’improvvisa apertura della Roma alla cessione di Koné per affiancarlo a Lookman, già da tempo nel mirino dell’Inter come rinforzo offensivo ideale. I nerazzurri avevano già stanziato un budget importante per provare a convincere l’Atalanta a cedere il proprio gioiello nigeriano, ma con l’occasione Koné si è aperta la possibilità di raddoppiare il colpo.

Per finanziare l’operazione, l’Inter sperava in una cessione illustre, quella di Benjamin Pavard, che avrebbe potuto portare in cassa almeno una ventina di milioni di euro al Noem, utili ad aggiungersi al tesoretto già pronto per Lookman. Una manovra rischiosa, ma che avrebbe consentito a Marotta e Ausilio di regalare a Cristian Chivu due rinforzi di livello assoluto in due zone nevralgiche del campo: la trequarti e la mediana.

Tuttavia, la situazione è rapidamente cambiata. Da un lato, la Roma ha fatto dietrofront, decidendo di bloccare la partenza di Koné, considerandolo incedibile. Dall’altro, la cessione di Pavard non si è mai concretizzata, anche perché Chivu lo considera un punto fermo del progetto tattico, specie in un reparto difensivo che ha già perso Bastoni per infortunio in avvio di stagione.

Così, l’ambizioso piano nerazzurro è sfumato, almeno per ora. Lookman resta ancora nel mirino, ma l’idea di un doppio affare che avrebbe rafforzato in modo deciso centrocampo e attacco è rimasta soltanto sulla carta. In viale della Liberazione, però, le grandi manovre non sono finite: il mercato è ancora aperto, e l’Inter resta pronta a cogliere nuove opportunità.