Inter News 24
·11 settembre 2025
Pavard si presenta al Marsiglia: «Sono venuto qui perché convinto da Benatia, Inter miglior club d’Italia. De Zerbi vulcanico? Non avete mai visto Inzaghi!»

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·11 settembre 2025
Intervenuto in conferenza stampa, Benjamin Pavard, difensore francese classe 1996 trasferitosi nell’ultimo giorno di mercato dall’Inter all’Olympique Marsiglia, si è presentato così nel suo nuovo club spiegando i motivi che lo hanno spinto a prendere questa decisione per la propria carriera.
EMOZIONI – «Provo molte emozioni, sono passati nove anni da quando ho lasciato la Francia, mi è mancata molto. Ecco perché il progetto mi è subito piaciuto. Mi avvicino alla mia famiglia, anche mia moglie è marsigliese. Sono molto felice di essere qui».
RUOLO PREFERITO? – «Mi va bene tutto. Quando ho sentito Benatia al telefono, mi ha parlato del progetto: sono venuto per questo, mi ha subito sedotto. Non sono io a decidere la mia posizione, sono molto versatile. Gioco un po’ dappertutto. Difesa a 3 o 4, terzino destro, sono a disposizione dell’allenatore».
LA TRATTATIVA – «I miei agenti erano in contatto con Benatia da un po’ di tempo, poi l’affare è stato fatto l’ultimo giorno del mercato. Quando ho saputo dell’interesse dell’OM, è diventato tutto chiaro nella mia testa: raggiungere il Velodrome e giocare la Champions League con il Marsiglia. Sono emozioni da vivere. Non vedo l’ora di festeggiare le vittorie, spero già venerdì. Anche il Marsiglia è un grande club. Ho avuto la fortuna di vincere molti trofei, in grandi club come il Bayern e l’Inter. Ma Marsiglia non si può rifiutare. Le infrastrutture sono magnifiche. I tifosi sono sempre lì, avevo bisogno di vivere delle emozioni e di avvicinarmi alla mia famiglia. Tutto è stato fatto per farmi essere felice»
RABIOT MI HA CONSIGLIATO DI VENIRE QUI? – «Tutto quello che mi ha detto su Marsiglia è stato solo positivo, è molto contento della mia firma. Mi ha detto che i tifosi sono incredibili, che era qualcosa da fare. Mi ha parlato bene del club, mi ha confortato nella mia scelta, anche se conoscevo un po’ la città prima di firmare».
SUL MARSIGLIA – «L’organico è di qualità. Longoria e Benatia hanno fatto un ottimo lavoro, sono stato accolto molto bene, fin dal primo giorno. Non conoscevo personalmente De Zerbi ma so che ha fatto un ottimo lavoro. Mi riconosco nel suo stile. Spero che faremo una grande stagione. Sono rimasto molto colpito quando sono arrivato, è un club molto professionale. Mi sento bene, sono in un club di altissimo livello».
DE ZERBI VULCANICO? – «Credo che non abbiate mai visto Simone Inzaghi. La prima volta in Italia, mi sono detto che fosse pazzo. Ma in realtà, sono persone appassionate del loro lavoro. Può essere un po’ sorprendente in Francia, ma sono dei veri appassionati. Non vedo l’ora di iniziare l’avventura con l’allenatore».
LA SCELTA DELL’OM – «La Coppa del Mondo è un obiettivo, ma non sono venuto all’OM per questo. Seguo l’OM da molto tempo, ha un progetto ambizioso e interessante per me. Giocavo all’Inter. Sono venuto perché Benatia mi ha convinto presentandomi il progetto sportivo. Se sarò bravo, il ct deciderà di convocati. La cosa più importante è essere performanti con l’OM. Non ho giocato molto in Francia, voglio dimostrare il mio vero valore qui. Spero di fare una grande stagione».
GLI OBIETTIVI – «Non sarei venuto qui, se non pensassi che l’OM è capace di fare cose belle in Champions League. Ho lasciato la Francia a 20 anni per andare Germania, ho iniziato a Stoccarda dove mi sono evoluto. Al Bayern Monaco ho avuto la fortuna di vincere tutti i trofei. Dopodiché sono andato nel miglior club italiano e ho vinto lo Scudetto. Ho esperienza, cercherò di trasferirla ai giocatori. Sta a me dare consigli, ci sono diversi giocatori che hanno esperienza. La cosa più importante è essere solidi in difesa».