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·6 luglio 2024
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Alessandro Buongiorno è stato il protagonista di un intrigo di mercato che ha coinvolto Napoli, Inter e Torino negli ultimi giorni. Il futuro dell’italiano sembra ora più chiaro, complice un fattore con cui i nerazzurri devono convivere.
CHIUSURA VICINA – Alessandro Buongiorno è a un passo dal diventare un nuovo calciatore del Napoli. Il difensore italiano, corteggiato anche dall’Inter per la prossima stagione, ha deciso di sposare il progetto che i partenopei hanno immaginato per lui. Al peso di Antonio Conte, decisivo per la scelta finale del classe 1999, si contrappone un elemento negativo che influenza le strategie del club meneghino per la finestra estiva di calciomercato. O meglio, che impatta sulla possibilità di investimenti molto onerosi in entrata.
ELEMENTO CHIAVE – A definire i contorni di una situazione di mercato che sta perdendo le sfumature di incertezza che precedentemente la caratterizzavano, quindi, è stata la disponibilità economica di cui gode l’Inter. I nerazzurri, al momento, non dispongono dei 35 milioni di euro più bonus richiesti dal Torino per la cessione del suo difensore. In assenza di liquidità da garantire al club granata, dunque, la squadra meneghina non può far altro che assistere alla chiusura della trattativa tra Napoli e Torino per il trasferimento di Buongiorno all’ombra del Vesuvio. Perché, oltre al “fattore Conte”, ad essere decisivo è stato anche quello economico.
Fonte: Marco Bonetto – TuttoSport