Inter News 24
·12 agosto 2025
Pessina a Sportitalia: «Inter fortissima, sempre bello affrontare squadre di questo livello». Poi glissa sul proprio futuro

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·12 agosto 2025
Matteo Pessina, centrocampista e capitano del Monza, ha parlato a Sportitalia in vista dell’amichevole di questa sera contro l’Inter, mostrando entusiasmo e determinazione per la nuova stagione.
Il giocatore ha spiegato di sentirsi finalmente in buona condizione fisica dopo un’annata complessa, segnata da diverse difficoltà sia sul piano sportivo che personale. Ora l’obiettivo è ripartire con energia, lasciandosi alle spalle le scorie della scorsa stagione.
Sul fronte mercato, Pessina ha preferito non fare previsioni, sottolineando come la sessione estiva sia ancora lunga e che la sua concentrazione sia rivolta alla gara contro i nerazzurri. Ha ribadito il buon rapporto con l’allenatore, elemento che lo motiva ulteriormente a dare il massimo.
Parlando della sfida odierna, il centrocampista ha definito l’Inter una squadra di altissimo livello, difficile da affrontare per la qualità e la preparazione che la contraddistinguono. Per il Monza, sarà comunque un banco di prova importante per valutare il lavoro svolto finora in preparazione.
Pessina si prepara quindi a guidare i suoi compagni in una partita che, pur essendo amichevole, rappresenta un’occasione preziosa per testare la squadra contro una delle formazioni più forti d’Italia.
COME STO? – «Finalmente sto bene, posso giocare e fare tutto, è la cosa più importante questa. Le scorie dell’anno scorso ci sono, è stato un anno difficile sotto tutti i punti di vista, ora cerchiamo di ripartire. È un momento ibrido, è giusto».
IL MIO FUTURO E IL MERCATO? – «Non so cosa succede, è lungo ancora, oggi pensiamo a questa gara con l’Inter di stasera».
SE MERITO LA SERIE A? – «Spero di sì, ho un buon feeling col mister, siamo molto gasati di lavorare con lui».
LA PARTITA DI OGGI CONTRO L’INTER? – «Bella sfida, sempre bello affrontare squadre di questo livello, sono fortissimi e non si può dire nulla su di loro, sono preparati».