Pio Esposito mostra muscoli e qualità, in Pisa Inter si traveste da assistman: c’è una cosa che ieri ha rubato l’occhio | OneFootball

Pio Esposito mostra muscoli e qualità, in Pisa Inter si traveste da assistman: c’è una cosa che ieri ha rubato l’occhio riguardo all’attaccante

In una città storicamente consacrata all’Accademia e agli studi superiori come Pisa, Francesco Pio Esposito ha superato brillantemente l’ennesimo esame di maturità calcistica. L’impatto del giovane attaccante dell’Inter nel match dell’Arena Garibaldi è stato determinante e La Gazzetta dello Sport dedica oggi un focus approfondito alla sua prestazione. Entrato dalla panchina in un momento estremamente complicato per la squadra di Cristian Chivu, il classe 2005 ha saputo “sbloccare” non solo il risultato, ma anche il proprio capitano Lautaro Martinez, fornendogli l’assist decisivo per il vantaggio.

Lodi in pagella: generosità e maturità tattica al servizio della Beneamata

Secondo l’analisi della “rosea”, Esposito si merita un’altra lode sul libretto. Sebbene la “laurea” definitiva sia ancora lontana, il percorso di crescita prosegue con profitto. Pazienza se qualcuno gli rimprovera i soli due gol segnati finora in stagione tra Champions League e Serie A: la vittoria in Toscana dimostra che il ragazzo eccelle in tutte le materie d’attacco. L’Inter è consapevole di poter contare su questo “studente modello”, descritto come un ventenne con la testa e la lettura di gioco di un collega di trent’anni. La sua capacità di usare anche il piede sinistro e la generosità verso i compagni sono doti preziose per il club di Viale della Liberazione.

La richiesta di Chivu e il riscatto dopo Madrid: un fulmine a ciel sereno

Il tecnico rumeno aveva chiesto a Pio qualcosa di più rispetto alle solite consegne tattiche: doveva entrare e cambiare drasticamente il mood di una squadra che ballava pericolosamente sull’orlo del baratro. I nerazzurri rischiavano di perdere, ma dovevano assolutamente vincere. Esposito ha risposto con la caparbietà tipica del centravanti di razza, “estirpando” un pallone alla difesa pisana e servendo un taglio di sinistro perfetto per l’accorrente Martinez.

Un dettaglio ha rubato l’occhio: la giocata decisiva è arrivata appena due minuti dopo il suo ingresso in campo. Un vero fulmine che ha permesso al giovane leone di cancellare immediatamente il fresco e amaro ricordo della trasferta di Madrid contro l’Atletico, dove il suo ingresso era stato impalpabile. Ora il prossimo esame è fissato per mercoledì: in Coppa Italia contro il Venezia, Esposito cercherà di tornare al gol.