Pioli e il dato da incubo, l’ex Inter sta riscrivendo in negativo la storia della Fiorentina! I numeri | OneFootball

Pioli e il dato da incubo, l’ex Inter sta riscrivendo in negativo la storia della Fiorentina! I numeri dei toscani in Serie A

La sconfitta interna contro la Roma per 2-1 ha portato la Fiorentina a uno dei peggiori inizi di stagione nella sua storia recente. Con soli tre punti raccolti dopo sei giornate di Serie A, la squadra guidata da Stefano Pioli, ex allenatore di Milan e Inter, ha toccato un record negativo mai registrato nell’era dei tre punti, ovvero dal 1994/95 in avanti. Questo inizio disastroso mette in evidenza le difficoltà del tecnico a trasformare il potenziale della rosa in risultati concreti e accende i riflettori sulla pressione che gravita sulla panchina gigliata, con voci di un possibile esonero già filtrate.

Gestione della rosa e rendimento deludente

L’esperienza di Pioli a Firenze, dopo anni di successi al Milan, si sta rivelando problematica. Il tecnico non è riuscito a garantire continuità e incisività alla squadra, con prestazioni spesso al di sotto delle aspettative. Il rendimento altalenante della Fiorentina la colloca attualmente nelle zone basse della classifica, alimentando preoccupazioni per la retrocessione e tensioni all’interno dello spogliatoio. I dati parlano chiaro: un avvio così disastroso non si registrava da quasi cinquant’anni, secondo quanto evidenziato da Goal.com.

Implicazioni per il campionato e il Milan

Mentre la Fiorentina affronta questa fase complicata, la Serie A prosegue con grande equilibrio nella parte alta della classifica. Il Milan di Massimiliano Allegri avrà stasera l’opportunità di consolidare la vetta contro la Juventus, approfittando delle difficoltà della concorrenza. Il fallimento dei gigliati rappresenta un monito per tutte le squadre: la Serie A è un campionato spietato, dove qualità tecnica e preparazione devono essere supportate da continuità e mentalità vincente.

Conclusioni

La crisi della Fiorentina mette in luce quanto anche club con una rosa di valore possano trovarsi in difficoltà senza un progetto chiaro e una gestione efficace. Stefano Pioli, nonostante la sua esperienza e i successi passati, deve ora cercare soluzioni rapide per invertire la rotta e salvare la stagione, prima che la pressione e le critiche diventino insostenibili. L’avvio nero dei viola resta un caso emblematico di quanto il calcio italiano sia competitivo e impietoso.