Pioli Fiorentina, continua il braccio di ferro. Il tecnico dice no alle dimissioni e aspetta l’esonero. Sul successore Commisso ha le idee molto chiare | OneFootball

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·4 novembre 2025

Pioli Fiorentina, continua il braccio di ferro. Il tecnico dice no alle dimissioni e aspetta l’esonero. Sul successore Commisso ha le idee molto chiare

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Pioli Fiorentina, rottura definitiva: atteso l’esonero. D’Aversa pronto a subentrare. In giornata dovrebbe arrivare l’accordo fra le parti.

Il rapporto tra Pioli e la Fiorentina sembra giunto al capolinea dopo settimane di tensioni, risultati deludenti e un clima sempre più pesante all’interno del club viola. Secondo quanto riportato dal Corriere Fiorentino, la giornata di ieri è stata una lunga e convulsa maratona di incontri, discussioni e telefonate transoceaniche tra il presidente Rocco Commisso, collegato da New York, e i dirigenti presenti al Viola Park. Sul tavolo un solo tema: il futuro di Stefano Pioli, ormai allenatore della Fiorentina solo formalmente.

Nonostante le richieste di dimissioni arrivate da parte della società, Pioli avrebbe ribadito la volontà di non lasciare spontaneamente l’incarico. Da qui il braccio di ferro che ha paralizzato per ore la dirigenza gigliata, divisa tra chi spinge per un cambio immediato e chi teme le conseguenze economiche e ambientali di un esonero a stagione in corso. Tuttavia, dopo la sconfitta subita contro il Genoa — che ha fatto precipitare la squadra all’ultimo posto solitario in classifica — la pazienza del club sembra essersi definitivamente esaurita.


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La posizione di Pioli alla Fiorentina è ormai indifendibile: l’allenatore non ha più il sostegno dello spogliatoio e i risultati lo condannano. Il gioco, un tempo fluido e propositivo, si è fatto prevedibile, e la squadra appare smarrita sia tatticamente che mentalmente. In questo contesto, l’esonero di Pioli sembra soltanto una questione di ore, a meno di clamorose sorprese dell’ultimo momento.

Il principale candidato alla successione è Roberto D’Aversa, già individuato come profilo ideale per dare una scossa immediata al gruppo. L’ex tecnico del Lecce, apprezzato per la sua capacità di ricompattare ambienti in difficoltà, avrebbe dato la propria disponibilità e potrebbe essere ufficializzato entro le prossime 48 ore.

L’era Pioli Fiorentina, iniziata con grandi ambizioni e momenti di buon calcio, rischia dunque di chiudersi nel peggiore dei modi, tra tensioni, accuse e delusione generale. I tifosi, ormai esasperati dai risultati, chiedono un cambio di rotta deciso e una squadra capace di reagire. La sensazione è che la società non possa più rimandare una scelta inevitabile: dire addio a Stefano Pioli per provare a salvare una stagione che, senza un’inversione di tendenza immediata, rischia di trasformarsi in un incubo sportivo.

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