Inter News 24
·19 marzo 2025
Pirola dichiara: «Non pensavo che l’Inter mi avrebbe mai chiamato così presto in Prima Squadra. Conte? Di lui mi ha impressionato una cosa…»

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·19 marzo 2025
Lorenzo Pirola, ex difensore dell’Inter oggi all’Olympiacos e capitano della Nazionale Under 21, ha parlato ai microfoni di Cronache di Spogliatoio della sua esperienza con la maglia nerazzurra, ricordando in particolare il suo esordio in Serie A a soli 18 anni, quando in panchina sedeva Antonio Conte.
SULL’ESPERIENZA NERAZZURRA E SU ANTONIO CONTE – «Quando sono andato in prima squadra, ero il più piccolo insieme a Esposito e Lucien Agoumé. Ho iniziato il ritiro a Lugano, non pensavo neanche mi avrebbero chiamato: l’ho saputo tre giorni prima. Avevo 17 anni ed ero lontanissimo da quel livello di preparazione e qualità. Si vede che ho fatto una buona impressione, perché sono rimasto per tutta la stagione insieme a loro e scendevo in Primavera per giocare.La cosa che mi ha impressionato di Conte è che chiedeva e pretendeva da tutti lo stesso livello, da Marcelo Brozović che era uno inamovibile, fino a chi non giocava mai, se tu ti allenavi con loro dovevi andare a quel livello, non è che diceva: ‘Ha 17 anni, gliela faccio passare, pretendo meno’. Voleva da tutti il massimo, anche sull’alimentazione, gli orari, la palestra. Tutto.»
SUI FRATELLI ESPOSITO – «Sebastiano? Lo conosco fin dall’Under-15 dell’Inter dove giocavamo insieme. Questo ci ha aiutato a fare i risultati che abbiamo raggiunto. Avremo perso due o tre partite in due anni tra Under-16 e Under-17 in nerazzurro; i 2002 dell’Inter erano proprio una bella squadra e sicuramente Seba ci ha dato una grossa mano. Giocare con Pio non mi fa strano… negli ultimi anni ho condiviso il campo più con lui che con Sebastiano! E poi lo conoscevo fin da quando era più piccolo, avendo un bel rapporto con suo fratello con cui uscivo spesso, e venivano anche Pio e Salvatore di conseguenza. Sono felicissimo per il percorso che sta facendo allo Spezia, è un bravissimo ragazzo: seguo sempre la Serie B e sta facendo benissimo, in un campionato che non è mai facile, l’ho fatto anche io per due anni e posso dirvi che non è mai semplice».