Portanova: “Vogliamo portare la Reggiana in alto. Entella? Derby con mio fratello, mio padre…” | OneFootball

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·5 novembre 2025

Portanova: “Vogliamo portare la Reggiana in alto. Entella? Derby con mio fratello, mio padre…”

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Manolo Portanova, centrocampista della Reggiana, è intervenuto in conferenza stampa. Le parole riportate da TuttoReggiana.com:

“Sto benissimo. Ho avuto la fortuna di incontrare un preparatore molto forte: ci sentiamo spesso, ci confrontiamo e mi ha dato una dieta e un lavoro particolari per arrivare oltre il 90’. Io leader? Cerco di aiutare i nostri giovani, che sono molto forti. Quello che imparano se lo devono portare dietro anche quando andranno via. Insieme ad altri compagni cerchiamo di portare avanti questa Reggiana giovane il più in alto possibile. Essere un riferimento mi fa piacere, ma la cosa importante è tenerli sereni e farli esprimere”.


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“Il mio obiettivo è aiutare la squadra, poi arrivare al gol fa piacere. Voglio superare i numeri dell’anno scorso. Mi piace giocare avanti, ma se il mister mi chiede di giocare più dietro lo faccio senza problemi. Dobbiamo essere umili e raggiungere la salvezza il prima possibile. Poi quello che viene si prende. Per i giocatori che ci sono, per il mercato che è stato fatto e per i giovani forti arrivati quest’anno, penso che un piccolo passo in più si possa fare. Ma prima pensiamo a raggiungere la salvezza”.

“Entella? È una buona squadra. Incontrarla prima della sosta è importante, ma la Reggiana deve pensare a sé stessa e riprendersi i punti persi ad Avellino. Le partite più difficili sono queste, quando l’avversario non ha un organico da primi posti. Non deve mancare l’attaccamento alla maglia fino al 90’. Mio fratello? È forte. Quest’anno trova difficoltà perché è il primo campionato in Serie B e davanti ha giocatori con più esperienza, ma ha mentalità. Aspetterà il suo momento e farà vedere quanto vale. Per chi tiferà nostro padre? Per chi di noi giocherà”.

“Amore dei tifosi? Sì, può essere un bene ma anche un male, perché da me si aspettano tanto. Il mio obiettivo è arrivare a fine partita e aver sudato la maglia. Alla Reggiana non deve mancare agonismo”.

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