Pradè è una furia dopo Milan Fiorentina: «Errore enorme e scandaloso del Var, Marinelli non ha avuto il coraggio di…» | OneFootball

Pradè è una furia dopo Milan Fiorentina: «Errore enorme e scandaloso del Var, Marinelli non ha avuto il coraggio di…». Le sue parole

Al termine della partita persa contro il Milan, il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, non ha nascosto la sua frustrazione per l’episodio del calcio di rigore concesso ai rossoneri per un contatto tra Fabiano Parisi e Gimenez. Il dirigente viola ha parlato di un “errore enorme” da parte del VAR, definendo “scandaloso” l’intervento che ha portato l’arbitro Livio Marinelli a cambiare la sua decisione iniziale.

Secondo Pradè, la Fiorentina ha disputato una grande partita, mettendo in campo cuore e determinazione, e non meritava assolutamente di perdere. Ha sottolineato come la squadra abbia subito il pareggio mentre Ranieri era fuori dal campo.

Nel momento difficile, Pradè ha voluto blindare la posizione del suo allenatore, Stefano Pioli, definendolo l’unica persona in grado di tirar fuori la squadra da questa situazione. Si è poi assunto tutte le responsabilità per la costruzione della rosa, ricordando l’importante budget messo a disposizione dalla proprietà, e ha concluso affermando che se qualcuno dovesse essere messo in discussione, quello sarebbe lui e non il tecnico.

PAROLE – «Errore enorme del VAR, Marinelli non ha avuto il coraggio di mantenere la sua decisione. Questa cosa è scandalosa, brutto da vedere. Poi è rimasto a terra per 20 minuti, non meritavamo di perdere. La Fiorentina ha giocato una grande gara, di cuore e non meritava di perdere, poi Ranieri è rimasto fuori e abbiamo preso il gol dell’1-1. Ci dispiace molto. Se c’è una persona che ci può togliere da questa situazione è soltanto Stefano Pioli. Tutto il resto è colpa mia. La contestazione può essere solo su di me: la proprietà mi ha messo a disposizione più di 90 milioni di euro per costruire la squadra. Quello che succede in campo è figlio dei momenti: abbiamo uno stadio in condizioni pietose, tre partite fuori casa. Se c’è una persona che ha fiducia è Stefano Pioli, se c’è uno che oggi deve essere cacciato sono io».