Primavera perfetta, in casa Juventus termina 3-1 | OneFootball

Grande prestazione per la Primavera, che porta sotto le Due Torri il terzo successo in queste prime cinque giornate di campionato: in casa Juventus termina 3-1 per i rossoblù, grazie alle reti di Ferrari, Toroc e Armanini. Inutile, per i padroni di casa, la firma di Boufandar. In attesa delle restanti gare valida per la 5a Giornata, la nostra Primavera sale a 10 punti con Genoa e Fiorentina, a -1 dal Parma capolista.

È un primo tempo che lima la perfezione, quello dei nostri ragazzi, pericolosi già al 3’ con Toroc: Bousnina guida la ripartenza servendo Ferrari che, a sua volta, trova il numero 25 sulla destra, il cui tiro impatta sul piede di Nava. Dieci minuti dopo, in cui i rossoblù impongono un miglior equilibrio, Ferrari firma il vantaggio: proprio l’attaccante si conquista il rigore che non trasforma – l’estremo difensore bianconero annulla il tentativo di piede – ma rimedia sulla ribattuta. I bianconeri non si scuotono, Armanini al 24’ impegna nuovamente Nava, salvato al 36’ dal palo dopo il bel tiro a giro ancora da Ferrari. Nel finale, forse quando la squadra di Padoin (squalificato), riesce ad alzare il baricentro ecco il destro potente di Toroc da fuori area. E se ormai sembrava che le emozioni fossero rimandate nella ripresa, Crapisto trova il modo di rendersi protagonista mandando Pugno dal dischetto, in seguito a un fallo di Francioli. Come all’esordio, però, Happonen ipnotizza il suo avversario, confermando l’ottimo score rossoblù su rigore.

La ripresa si gioca con lo stesso copione: Bologna attacca, Juventus si difende. Armanini gonfia la rete per la terza volta, al 51’, ma il suo urlo viene strozzato dalla bandierina che segna fuorigioco. Cinque giri d’orologio, il bel gioco di gambe libera Boufandar per portare i padroni di casa a dimezzare lo svantaggio, ma al 60’ è ancora Armanini a rendersi pericoloso davanti a Nava, questa volta scappando alla regola del fuorigioco e siglando il 3-1. Con mezz’ora d’anticipo, i tre punti prendono la via delle Due Torri, con un risultato che avrebbe potuto essere ancor più ampio se Negri prima e Puukko poi fossero riusciti a essere più lucidi sottoporta.

Prossimo appuntamento venerdì 26 settembre, ore 16.30, contro l’Atalanta in casa.

JUVENTUS-BOLOGNA 1-3

JUVENTUS: 35 Nava; 3 Rizzo (79’ 10 Finocchiaro), 33 De Brul (63’ 2 Bamballi Gnikpingo), 44 Van Aarle; 42 Crapisto, 5 Boufandar (68’ 9 Lopez Comellas), 24 Mazur (63’ 45 Makiobo Makiobo), 16 Contarini; 27 Elimoghale (63’ 21 Merola), 11 Leone; 43 Pugno. A disposizione: 37 Huli, 8 Keutgen, 13 Verde, 14 Durmisi, 18 Djahl, 26 Grelaud. Allenatore: Padoin (Marchio in panchina)

BOLOGNA: 1 Happonen; 19 Nesi, 13 Francioli, 30 Tomasevic, 15 Papazov; 25 Toroc (68’ 38 Jaku), 16 Nordvall, 10 Lai (86’ 6 Krasniqi); 21 Armanini (75’ 37 Tonin); 7 Ferrari (86’ 2 Puukko), 36 Bousnina (76’ 28 Negri). A disposizione: 22 Franceschelli, 4 Briguglio, 18 Castillo, 23 Zonta, 26 Markovic, 31 Sadiku. Allenatore: Morrone

Arbitro: Viapiana di Catanzaro Marcatori: 13’ Ferrari (B), 46’ Toroc (B), 56’ Boufandar (J), 60’ Armanini (B) Ammoniti: Lai (B), Toroc (B), Rizzo (J) Tonin (B) Note: Happonen (B) para un rigore a Pugno (J) al 49’ del primo tempo