Probabile formazione Juve con Spalletti: ci sarà un cambio di modulo? Arriva l’annuncio del mister in conferenza stampa: e verso la Cremonese… | OneFootball

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·31 ottobre 2025

Probabile formazione Juve con Spalletti: ci sarà un cambio di modulo? Arriva l’annuncio del mister in conferenza stampa: e verso la Cremonese…

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Probabile formazione Juve con Spalletti: ci sarà un cambio di modulo? Tutti i dettagli dopo la conferenza stampa

È il giorno del primo allenamento, la vigilia della prima, delicatissima partita. Luciano Spalletti si presenta in conferenza stampa per la prima volta da allenatore della Juventus e, come prevedibile, la domanda più importante riguarda l’assetto tattico. La Juve di Tudor, e quella di Brambilla vista contro l’Udinese, si sono basate sulla difesa a tre. Spalletti, il maestro del 4-3-3 e del 4-2-3-1, cambierà tutto subito? Il tecnico di Certaldo, da stratega esperto, non ha voluto dare vantaggi alla Cremonese, ma ha lasciato intendere che ogni opzione è sul tavolo.

ABITO MIGLIORE DI QUESTA JUVE – «Per me oggi è il primo allenamento di vigilia di una partita. Siccome, oltre che per i calciatori ho rispetto del lavoro fatto precedentemente, possibile che si dia continuità di quanto fatto… Però dare troppe notizie agli avversari no. Però ci sono i presupposti per continuare quanto fatto, anche nell’ultima partita. Ci sono anche calciatori che preferirebbero giocare in posizioni diverse: in tutti e due i casi bisogna che qualcuno crei un po’ di disponibilità. Ma può voler dire fare qualcuno di diverso, anche con una difesa a 4 invece che a 3».


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Probabile formazione Juve, Spalletti: rispetto per il passato, ma la testa è al futuro

Il nuovo allenatore bianconero ha esordito con grande rispetto per il lavoro svolto prima del suo arrivo, sottolineando come la vittoria di mercoledì sera contro l’Udinese (ottenuta con il 3-4-1-2) sia una base da cui partire. Ha ammesso che la continuità tattica è un’ipotesi concreta, ma ha anche lanciato il primo, vero segnale di cambiamento, parlando apertamente della difesa a quattro.

Spalletti è consapevole che alcuni giocatori potrebbero preferire un sistema diverso, e ha chiesto fin da subito grande disponibilità al gruppo. Ma è la frase finale a suonare come una vera e propria dichiarazione d’intenti: il cambio modulo non è un tabù, anzi, è un’opzione già in fase di studio.

Le parole di Spalletti sono chiare: la squadra non deve fossilizzarsi su un unico sistema di gioco. L’emergenza (con Bremer e Cabal ancora ai box) potrebbe spingerlo inizialmente a confermare l’assetto a tre, che ha dato qualche garanzia in più a Madrid e contro l’Udinese. Tuttavia, il suo DNA calcistico preme per passare alla difesa a quattro, un modulo che, sulla carta, potrebbe esaltare meglio le caratteristiche di molti giocatori in rosa.

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