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Tommaso Cherubini·4 marzo 2025
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Tommaso Cherubini·4 marzo 2025
Madrid si prepara al derby d'andata degli ottavi di Champions, in quella che sarà la 10ª sfida europea tra le due squadre della capitale spagnola, con ovviamente due precedenti pesanti come le finali vinte dai blancos prima a Lisbona e poi a Milano.
Il Real Madrid ci arriva con alcune sensazioni negative dopo l'ultima sconfitta in Liga contro il Betis: la squadra di Ancelotti ha perso la vetta della classifica, non avrà questa sera Bellingham (squalificato), un Ceballos infortunato che a sorpresa si era preso il centrocampo sulle spalle e un Valverde a mezzo servizio.
In tutto questo, anche Vinicius non sta di certo rendendo come la scorsa stagione: solo 1 gol in Liga nel 2025, tanto nervosismo e la sensazione che sia chiamato a cambiare marcia, altrimenti così non aiuta il Real.
Le due doppie sfide con il City hanno dato una bella iniezione di fiducia e autostima alla squadra di Ancelotti, mettendo in mostra il potenziale offensivo della squadra e con un Mbappé in versione stellare (12 gol tra tutte le competizioni nel 2025).
In questa stagione il Madrid ha avuto diversi problemi nel gestire la fase difensiva e nel convincere i campioni (Mbappé e Vinicius su tutti) a pressare e sacrificarsi per difendere. In questo senso, le due partite contro il City hanno convinto i crack di Ancelotti che se riescono a giocare come una squadra anche quando c'è da difendere, questo Real può funzionare.
Dall'altra parte l'Atletico ci arriva ben lanciato, dopo l'importante vittoria nel weekend contro l'Athletic Club e il 2º posto acciuffato in Liga a solo -1 dal Barça. La squadra di Simeone in primis si è risparmiata i play-off, è in corsa anche in Coppa del Re e trasmette la sensazione che possa concludere la stagione con almeno un nuovo trofeo in bacheca.
Il Cholo arriva alla doppia sfida con il vantaggio di avere una squadra interamente disponibile (a parte il caso Lemar, giocatore ormai fuori dal progetto da mesi) e con il ritorno al Metropolitano. Conoscendo Simeone e come prepara le doppie sfide quando ha la seconda partita in casa, proverà a far succedere meno cose possibili stasera al Bernabeu con l'obiettivo di strappare almeno un pareggio.
A differenza delle scorse stagioni, il vero punto di forza dell'Atletico quest'anno è contare su un giocatore di livello superiore alla media, ovvero Julian Alvarez, un attaccante che ogni grande squadra vorrebbe dalla sua parte.
L'araña ha segnato 21 gol tra tutte le competizioni, di cui 9 nel 2025 e ben 4 nelle ultime 4 di Liga. Insomma, l'argentino attraversa il miglior periodo dal suo arrivo a Madrid, ha dimostrato soprattutto di segnare nelle sfide e nei momenti decisivi (gol in apertura di match o rete per la vittoria finale).
Ancelotti e Simeone ci regaleranno spettacolo sicuramente.
📸 Angel Martinez - 2025 Getty Images
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