Milannews24
·13 settembre 2025
Pulisic Milan, Allegri si gioca l’asso nella manica? Strategia definita e gestione concordata con l’ex Chelsea. Cosa succede

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·13 settembre 2025
Il Milan di Max Allegri si prepara per un’altra sfida cruciale in campionato, ma la formazione iniziale contro il Bologna è avvolta dal mistero. La principale incognita, che ha fatto discutere i tifosi e gli addetti ai lavori, riguarda la posizione di Christian Pulisic. L’attaccante statunitense, rientrato da un lungo e faticoso viaggio tra Corea del Sud e Giappone con la sua Nazionale, potrebbe infatti non partire dal primo minuto. Un’assenza che non sarebbe dovuta a problemi fisici, ma a una scelta ponderata del tecnico livornese per gestire il jet lag e preservare le energie del giocatore.
La decisione di Allegri, supportata dal nuovo Direttore Sportivo Tare, riflette una filosofia di gestione del gruppo basata sulla cautela e sulla valorizzazione di ogni singolo elemento. In un calendario sempre più fitto l’allenatore rossonero sa bene quanto sia fondamentale avere giocatori freschi e pronti a dare il massimo, soprattutto nei momenti chiave della partita. Per questo, l’idea di schierare Pulisic a gara in corso, sfruttando la sua velocità e la sua imprevedibilità, sta prendendo sempre più corpo.
Come riportato anche dal Corriere dello Sport, questa potenziale esclusione non è affatto un declassamento per il talento americano, ma un’opportunità strategica. Il titolo del quotidiano, “Ora Pulisic può essere il jolly in più”, riassume perfettamente il concetto: un giocatore come Pulisic può fare la differenza non solo partendo titolare, ma anche subentrando dalla panchina. Lo dimostra la sua rete decisiva contro il Lecce, dove, entrato nel secondo tempo, è riuscito a scardinare la difesa avversaria con una giocata delle sue e a segnare il suo primo gol stagionale.
Al fianco di Santiago Gimenez, l’attacco rossonero potrebbe vedere un altro volto: uno tra Ruben Loftus-Cheek e Adrien Rabiot. La scelta tra i due centrocampisti non è banale e dipenderà dalle indicazioni dell’allenamento e dalla strategia di Allegri. Entrambi offrono diverse opzioni tattiche: Loftus-Cheek garantisce maggiore spinta e incursioni offensive, mentre Rabiot assicura solidità, dinamismo e un’ottima fase di non possesso. Questa flessibilità permette ad Allegri di adattare il Milan all’avversario e al momento della partita, rendendo la squadra più imprevedibile.
La stagione è ancora lunga e il Milan ha bisogno di tutti i suoi giocatori al top della forma. La gestione sapiente di Allegri, con il supporto di Tare e della dirigenza, sarà un fattore determinante per il successo. La panchina di Pulisic contro il Bologna non è quindi un segnale di allarme, ma una mossa calcolata che potrebbe trasformarsi nell’ennesimo asso nella manica del Milan.
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