🧨 Qual è la "vera" Juve? Da Koop a Nico: cosa rappresenta il 4-0 ✍️ | OneFootball

🧨 Qual è la "vera" Juve? Da Koop a Nico: cosa rappresenta il 4-0 ✍️ | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: OneFootball

OneFootball

Diego D'Avanzo·18 dicembre 2024

🧨 Qual è la "vera" Juve? Da Koop a Nico: cosa rappresenta il 4-0 ✍️

Immagine dell'articolo:🧨 Qual è la "vera" Juve? Da Koop a Nico: cosa rappresenta il 4-0 ✍️

La Juventus vista contro il Cagliari non ha soltanto vinto 4-0 ma a convicere è stato il modo con cui è arrivata la vittoria. I tifosi lo hanno detto chiaramente: "Vi vogliamo così" è stato il coro a fine gara.

Questa partita potrebbe essere un piccolo punto di svolta per diverse motivazioni.


OneFootball Video


Le posizioni in campo: da Koop a Yildiz

Immagine dell'articolo:🧨 Qual è la "vera" Juve? Da Koop a Nico: cosa rappresenta il 4-0 ✍️

La scelta forte di mettere Locatelli in difesa per arretrare Koopmeiners ha dato molta più centralità all'olandese che, infatti, ha portato di più il pallone rispetto al solito. La heatmap a confronto con le ultime gare lo racconta perfettamente: tante giocate sul centro-sinistra e 100% di precisione nei passaggi durante il primo tempo.

Motta comunque non ha rinunciato a Locatelli e alla sua tranquillità in impostazione. Lo ha schierato in difesa ma in realtà ha agito da mediano puro sia sulla destra sia sulla sinistra. La sua presenza è fondamentale per far iniziare l'azione e portare il pallone a centrocampo a Koopmeiners e Thuram.

Yildiz spostato verso il centro del campo ha trovato maggiore sfogo con le sue giocate sulla trequarti con la licenza di svariare, lasciando il compito di ala pura a Mbangula. Il turco ha fatto una buona partita ma non ha brillato, e nella sua posizione potrà agira anche Nico Gonzalez: un tassello fondamentale che è tornato al 100%.


I rientri dagli infortuni: Nico fondamentale

Immagine dell'articolo:🧨 Qual è la "vera" Juve? Da Koop a Nico: cosa rappresenta il 4-0 ✍️

La lunga lista di infortuni che ha colpito la Juventus infatti si sta accorciando e questo può offrire più soluzioni in attacco, il reparto in cui la Juventus ha faticato di più. In particolare Nico Gonzalez è subentrato e ha giocato da numero 10 e da prima punta, segnando e apportando qualità in entrambi i ruoli.

La sua presenza è "importantissima" come detto da Thiago Motta perché può dare più interpretazioni ai vari ruoli: più goleador e d'inserimento sull'esterno, più qualitativo e d'associazione nel cuore del campo. Insomma, una pedina fondamentale che è mancata tanto.

Di minore importanza ma comunque da non dimenticare è anche la presenza di Adzic che è tornato in campo dopo due mesi e può fornire ulteriori rotazioni sulla trequarti. A gennaio darà ancora più opzioni il rientro di Milik in quelle partite che lo richiederanno.


Vlahovic e l'ambiente

Immagine dell'articolo:🧨 Qual è la "vera" Juve? Da Koop a Nico: cosa rappresenta il 4-0 ✍️

La pace raggiunta tra Vlahovic e la tifoseria forse è uno dei segnali migliori e lui ha ripagato segnando il 3° gol consecutivo: tutti di un'importanza capitale. Il serbo si sta caricando la Juve sulle spalle nel momento più difficile che, comunque, deve ancora terminare.

Il coro "Vi vogliamo così" oltre a essere un complimento è soprattutto un monito: la Juve deve vincere e possibilmente deve farlo convincendo. Ossia le premesse con cui era stato assunto Thiago Motta che, tra ambientamento e infortuni, ha fatto solo intravedere la fluidità mostrata con il Bologna.

Steccare la prossima partita contro un Monza in difficoltà potrebbe esacerbare ancora di più le critiche e rendere vana - o quasi un falso positivo vissuto nella mente del tifoso - questo 4-0. Domenica la Juve ha solo un risultato: vincere, e bene.


📸 Valerio Pennicino - 2024 Getty Images