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·16 novembre 2020
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·16 novembre 2020
Al via il quarto turno per le qualificazioni alla Coppa d’Africa 2022: il Senegal vince di misura e strappa il pass per la competizione. Il Burundi torna in corsa insieme alla Guinea Equatoriale. Rallenta la Guinea fermata da un eliminato Ciad: il Comoros trionfa con il Kenya e si avvicina al traguardo che dista un solo punto.
Il primo verdetto arriva nel quarto turno di qualificazione per la Coppa d’Africa: il Senegal vince, resta a punteggio pieno e vola alla competizione del 2022. Il solito Mane, nella ripresa, basta per affondare la Guinea-Bissau: i leoni della Teranga sono la prima nazionale ad aggiucarsi il pass con il 4° trionfo consecutivo, 9 reti all’attivo e solo una al passivo. Un importantissimo traguardo che ha fatto scoppiare di gioia un’intera nazione. La Guinea-Bissau può solo sperare nel miracolo Eswatini, chiamato a fermare il Congo per non chiudere definitivamente le sorti del girone I.
Ad un passo dall’impresa il Comoros, vincente per 2-1 contro il Kenya sconfitto dopo il pareggio beffa di soli 4 giorni fa: la nazionale di casa ringrazia El Fardou Ben e Mattoir per altri 3 punti che permettono di staccare nuovamente l’Egitto e di volare in solitaria a 8 punti, ad una sola lunghezza dall’aritmetica qualificazione. La prima partecipazione risale al 2010, 10 anni fa: il Kenya, battuto, deve sperare nel pareggio o nel successo del Togo contro i faraoni per avere qualche chance di puntare al secondo posto. Rallenta invece la Guinea che, in casa, pareggia contro il fanalino di coda Ciad, al primo punto nel girone A: a Keita risponde Abdaraman proprio sul duplice fischio. Il pari non compromette nulla, ma la possibile vittoria del Mali contro la Namibia, qualificherebbe i maliani con due turni di anticipo, mentre alla Guinea mancherebbe ancora un punto.
Sorprende il Burundi che tenta con tutte le forze di entrare nella prossima Coppa d’Africa: il trionfo contro la Mauritania è eccezionale e riapre tutti gli scenari del gruppo E e concede al Marocco la possibilità di qualificarsi in anticipo in caso di successo contro la Repubblica Centrafricana, sempre più vicina all’eliminazione. Dopo il pareggio di qualche giorno fa, il Burundi scende in campo con molta più convinzione e cala un pesantissimo tris con Ntibazonkiza protagonista: 3° gol in due gare per l’attaccante che ha steso gli avversari. La Mauritania da sorpresa in positivo passa in negativo con due gare che compromettono le ottime change di accedere alla competizione del 2022: il Marocco può scappare e il secondo posto è, adesso, messo in discussione dal Burundi ad un solo punto di distanza. Si rilancia anche la Guinea Equatoriale con il secondo successo consecutivo dopo i primi 2 ko nel girone: le vittorie giungono contro la Libia che viene ridimensionata e quasi fatta fuori dal gruppo J: a chiudere i conti ci pensa Salvador alla mezz’ora che consolida il secondo posto facendo fare alla sua nazionale uno scatto importante verso la fase finale della Coppa d’Africa.