Lazionews24
·18 dicembre 2025
Rambaudi avverte Sarri: «Pedro va messo dal 1’. La Lazio ora ha fame! Modulo? Mancano gli interpreti, ci starebbe un cambio. Isaksen meglio di Cancellieri in queste cose»

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·18 dicembre 2025

Intervenuto questa mattina ai microfoni di Radiosei, Roberto Rambaudi, ex calciatore della Lazio e oggi opinionista, ha analizzato le possibili scelte di Maurizio Sarri in vista della sfida contro la Cremonese.
Il focus si è concentrato sul sistema di gioco, sulle coppie offensive, sulle alternative sugli esterni e sul ballottaggio in regia. Secondo Rambaudi, la Lazio ha ritrovato identità, intensità e soprattutto fame, elementi che devono guidare le decisioni del tecnico.
IDENTITÀ E COPPIA D’ATTACCO – «La squadra adesso ha fame, riconosce il 4-3-3; mancando degli interpreti ci può stare un cambio. Castellanos e Noslin interagiscono bene, il primo è più di reparto, l’altro più istintivo, attacca la profondità. Insieme Sarri li ha già provati»
ESTERNI E RUOLO DI PEDRO – «Nel 4-3-3 Tavares davanti? La vedo complicata per le indicazioni che dà Sarri. Lasciare Pedro fuori dal 1′ sarebbe un errore. In emergenza il portoghese può subentrare allo spagnolo. Pedro dal 1′ perché è un campione, non ha bisogno del contentino, trasmette qualcosa in più; a meno che la scelta non sia di comune accordo»
ISAKSEN E CANCELLERI – «Isaksen ha più colpi di Cancellieri, nella corsa, nel dribblare nello stretto, in velocità; Cancellieri è più furbo. Entrambi hanno margini di miglioramento, ma Isaksen dipenderà anche dal carattere e dalla tenuta mentale»
REGIA: CATALDI O ROVELLA – «Cataldi è più equilibratore, Rovella dà più ritmo. Stesso ruolo, caratteristiche diverse. Nella forma migliore preferisco Rovella, ma con questo Danilo qui, Rovella deve tornare ai suoi livelli: altrimenti Cataldi non si può togliere»









































