Raspadori da Coverciano: “Dallo Scudetto col Napoli alla Nazionale, portiamo entusiasmo e voglia di vincere” | OneFootball

Dal ritiro della Nazionale a Coverciano, Giacomo Raspadori ha raccontato le sue emozioni dopo una stagione storica. Intervistato da Vivo Azzurro TV, l’attaccante del Napoli e dell’Italia ha parlato dell’atmosfera positiva che si respira in azzurro e del legame con la recente vittoria dello Scudetto con il club partenopeo.

Raspadori da Coverciano: “Dallo Scudetto col Napoli alla Nazionale, portiamo entusiasmo e voglia di vincere”

“Qui si respirano energie super positive”, ha esordito Raspadori. “C’è grande voglia di stare tutti insieme e iniziare un cammino con entusiasmo e gioia”. Reduce da un anno memorabile, Raspadori ha condiviso cosa significhi passare dalla vittoria in campionato all’esperienza con la Nazionale.

“Certo, un po’ di differenza c’è. Ma quando la Nazionale chiama, ti dà una carica incredibile. Io poi sono anche bolognese, e oltre a vivere uno Scudetto pazzesco col Napoli, ho gioito per il Bologna dei miei amici, che erano tutti all’Olimpico. Sono traguardi che fanno la storia e che lasciano il segno: averne fatto parte è una fortuna, ma anche una questione di bravura. I successi si costruiscono giorno dopo giorno, col lavoro quotidiano”.

Un passaggio importante anche sul commissario tecnico Luciano Spalletti, con cui ha condiviso parte dell’esperienza napoletana. “Spalletti ci ha fatto capire di essere felice per noi. A Napoli ha costruito rapporti forti, ha vinto e ha lasciato un’impronta. Quando l’abbiamo visto a Coverciano era felice, per la squadra ma anche per la città. Sa cosa significa il calcio a Napoli, e sa cosa vuol dire vincere lì. È stata una vittoria collettiva, come due anni fa. E lui ha portato questo spirito anche qui in Nazionale: il valore di soffrire e gioire insieme”.

Andrea Alati