Inter News 24
·7 dicembre 2025
Ravezzani sicuro: «A dicembre questa è la squadra che resta la favorita per lo scudetto…»

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·7 dicembre 2025

La larga vittoria contro il Como ha acceso un coro di consensi attorno all’Inter di Cristian Chivu, allenatore romeno che sta dando un’impronta sempre più riconoscibile alla squadra. Tra i commenti più netti spicca quello di Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia, che ha analizzato il momento nerazzurro con il consueto stile diretto, sottolineando punti di forza e criticità.
Il 4-0 contro la formazione di Cesc Fabregas, tecnico spagnolo in forte ascesa, ha mostrato ancora una volta una squadra intensa, aggressiva, capace di dominare sul piano fisico e tecnico. L’Inter ha confermato di avere un reparto offensivo tra i più completi del campionato, con Lautaro Martinez, attaccante argentino e capitano, e Marcus Thuram, punta francese di potenza e profondità, capaci di mettere costantemente sotto pressione le difese avversarie.
Nel frattempo, però, restano alcune ombre su un reparto difensivo che, secondo diversi osservatori, continua a concedere qualcosa di troppo, soprattutto tra i pali. Un tema che torna ciclicamente e che anche Ravezzani non ha ignorato nel suo intervento.
SCUDETTO E VALORI DELLA ROSA – «Giunti a dicembre, si può dire che l’Inter sia la squadra che sviluppa il gioco più intenso e convincente, che abbia gli attaccanti migliori e un problema sempre più evidente in difesa, soprattutto in porta. Resta favorita per lo scudetto, salvo complicazioni e troppi obiettivi».
Parole che fotografano perfettamente il momento nerazzurro: entusiasmo per una squadra che gioca con ritmo elevato e qualità, ma anche attenzione a quegli aspetti che, nei periodi decisivi della stagione, possono fare la differenza tra un trionfo e un rimpianto.
Il lavoro di Chivu, comunque, viene sempre più riconosciuto anche fuori dal campo. La sua capacità di coinvolgere tutta la rosa, alternare gli uomini e mantenere alta l’intensità sembra aver restituito all’Inter una solidità mentale che nelle ultime stagioni era mancata nei momenti chiave.
La sensazione diffusa è che, al netto dei difetti, i nerazzurri restino oggi la squadra da battere.









































