gonfialarete.com
·11 febbraio 2025
Razzismo, Kean e la Fiorentina denunciano attacchi razzisti sui social dopo Inter-Fiorentina. E Juan Jesus…
![Immagine dell'articolo:Razzismo, Kean e la Fiorentina denunciano attacchi razzisti sui social dopo Inter-Fiorentina. E Juan Jesus…](https://image-service.onefootball.com/transform?w=280&h=210&dpr=2&image=https%3A%2F%2Fwww.gonfialarete.com%2Fwp-content%2Fuploads%2F2024%2F01%2Fkean-getty-images-e1706618496460.jpg)
In partnership with
Yahoo sportsgonfialarete.com
·11 febbraio 2025
La lotta contro il razzismo nel calcio continua a essere una battaglia ancora lontana dall’essere vinta. Dopo la partita tra Inter e Fiorentina a San Siro, Moise Kean ha denunciato attraverso i propri canali social di essere stato bersaglio di pesanti insulti razzisti da parte di alcuni pseudo-tifosi nerazzurri.
L’attaccante viola ha scelto di non restare in silenzio, pubblicando nelle proprie storie su Instagram screenshot dei messaggi offensivi ricevuti e rendendo noti i nomi degli autori di tali attacchi.
La denuncia della Fiorentina
La Fiorentina ha reagito immediatamente con una nota ufficiale, confermando di aver segnalato i responsabili alle autorità competenti:
“La società viola e tutto il club esprimono la propria vicinanza a Moise Kean, vittima sui social media, al termine della partita disputata contro l’Inter a Milano, di pesanti attacchi a sfondo razzista. Gli autori di tali gesti sono stati segnalati alle autorità competenti.”
Il club toscano ha ribadito con forza il proprio impegno contro ogni forma di discriminazione, sottolineando i valori di rispetto e inclusione che caratterizzano la sua storia.
Il sostegno dell’Inter
Anche l’Inter ha preso posizione attraverso un messaggio pubblicato su X (ex Twitter), condannando fermamente gli episodi di razzismo:
“Per i valori che contraddistinguono la nostra storia, siamo da sempre contro ogni forma di discriminazione. Ci schieriamo quindi a fianco di Moise Kean e della Fiorentina nel condannare gli attacchi di cui è stato vittima l’attaccante viola.”
Una presa di posizione chiara da parte della società nerazzurra, che dimostra come il mondo del calcio debba unirsi nella lotta contro ogni tipo di discriminazione.
La mobilitazione del mondo del calcio
Dopo la denuncia pubblica di Kean, numerosi esponenti del mondo del calcio hanno espresso il loro sostegno all’attaccante della Fiorentina. Tra questi, il difensore del Napoli Juan Jesus, che su Instagram ha pubblicato una foto che lo ritrae insieme a Kean durante una sfida tra azzurri e viola.
“Sono con te fratello, vediamo come finisce questa volta…”
Una frase che fa chiaro riferimento a un episodio passato che ha visto protagonista lo stesso Juan Jesus. Il 17 marzo scorso, durante un match tra Inter e Napoli, il difensore brasiliano aveva accusato Francesco Acerbi di aver pronunciato frasi razziste nei suoi confronti. Inizialmente aveva scelto di minimizzare, ma in seguito alle dichiarazioni del centrale nerazzurro decise di portare avanti la denuncia. Tuttavia, l’indagine si concluse con l’assoluzione di Acerbi per mancanza di prove.
Un problema ancora irrisolto
L’episodio che ha coinvolto Moise Kean rappresenta solo l’ennesima dimostrazione di come il razzismo sia ancora presente nel calcio e nei social media. Nonostante le campagne di sensibilizzazione e le sanzioni previste, i casi di insulti razzisti nei confronti di giocatori di colore continuano a verificarsi con preoccupante regolarità.
L’auspicio è che le autorità competenti possano agire con decisione per identificare e punire i responsabili, affinché episodi del genere non si ripetano. Il calcio dovrebbe essere uno sport in cui prevalgono valori di rispetto, inclusione e fair play, e non un campo fertile per l’odio e la discriminazione.
Moise Kean ha avuto il coraggio di denunciare pubblicamente quanto accaduto. Ora spetta al mondo del calcio e alle istituzioni dimostrare che queste battaglie non devono essere combattute da soli, ma con il supporto di tutti.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com
Live