Real Madrid Juve, che assedio al Bernabeu: 14 tiri nel primo tempo, ma Di Gregorio regge. La statistica è incredibile | OneFootball

Real Madrid Juve, i Blancos assediano i bianconeri nel primo tempo: 14 conclusioni senza segnare, un record stagionale per la squadra di Xabi Alonso

Un assedio a cui è mancato solo il bottino. Il primo tempo della sfida di Champions League tra Real Madrid e Juventus si è chiuso sullo 0-0, un risultato che sta decisamente stretto ai padroni di casa, ma che la dice lunga sulla sofferenza e sulla capacità di resistenza dei bianconeri. Come evidenziato dal dato di Opta Jose, quello della squadra di Xabi Alonso è stato un dominio offensivo quasi senza precedenti in questa stagione, ma sterile. REAL MADRID JUVE LIVE

I Blancos hanno messo a referto ben 14 conclusioni verso la porta difesa da Di Gregorio nei primi 45 minuti. Un dato impressionante, che certifica la pressione costante esercitata dai padroni di casa.

Real Madrid Juve: 14 tiri a zero, un record stagionale (negativo) per il Real

Secondo Opta, questo è il numero più alto di tiri effettuati dal Real Madrid in un primo tempo in questa stagione, in tutte le competizioni, senza riuscire a trovare la via del gol. Un vero e proprio record (negativo) per la potenza di fuoco di Xabi Alonso, che la dice lunga sull’imprecisione degli attaccanti ma, soprattutto, sulla grande prova della difesa bianconera.

Nonostante l’emergenza totale nel reparto arretrato, con Tudor costretto a schierare una linea inedita, e nonostante un avvio di gara difficile, la Juventus ha saputo soffrire, sporcare le traiettorie e, quando non bastava, aggrapparsi al suo portiere. Michele Di Gregorio è stato infatti protagonista di almeno un intervento prodigioso, in particolare su Kylian Mbappé al 40′, negando un gol che sembrava già fatto.

L’assedio del Real, orchestrato da un Arda Güler in grande spolvero e dalle fiammate di Vinicius e Mbappé, ha prodotto tanto fumo ma, per ora, nessun arrosto. La Juve, pur in affanno e incapace di ripartire, ha tenuto botta, chiudendo il primo tempo con un pareggio preziosissimo. La ripresa si annuncia come un’altra battaglia di pura sofferenza.