Reggiana, Dionigi: “Bari squadra che per investimenti punta ad altre posizioni. Caserta? Un amico” | OneFootball

Dopo due settimane di sosta, domani pomeriggio il Bari tornerà in campo contro la Reggiana alle ore 15:00. In occasione della sfida ai biancorossi, il tecnico della Reggiana Dionigi ha parlato questo pomeriggio in conferenza stampa. Di seguito le sue parole, clicca qui per leggere i convocati del Bari

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Reggiana, le parole di Dionigi

Sulla sosta: “Ci è servita per allenarci, per migliorare. Abbiamo fatto un mini-ritiro, allenamenti molto intensi. Avevamo bisogno di migliorare la condizione, soprattutto di chi ha fatto poco o niente in estate. È servita anche per cementare il gruppo. Ora ci aspettano 5 partite in 22 giorni, e dovremo essere bravi a gestirle.”

Su Magnani: “Magnani viene da 6 mesi di inattività. Ha fatto 50 minuti col Cesena, ma poi ha avuto un piccolo risentimento. Ora si è rimesso a posto. È un giocatore importante, ma dobbiamo gestirlo bene. Nelle prossime 5 gare partirà sicuramente titolare in alcune, vedremo se già da domani.”

Dionigi ha parlato della squadra: “Motta è recuperato dall’affaticamento. Gondo si è allenato tutta la settimana con noi e sarà convocato. Novakovich è disponibile. Rozzio invece è ancora fuori: la lesione non è ancora guarita, lo rivedremo tra Modena e Avellino. Quaranta è sulla via del recupero, ma non sarà disponibile domani: ci vorranno ancora una o due settimane.”

Sul Bari: “Affrontiamo una squadra che per obiettivi ed investimenti punta ad altre posizioni. È cambiata tanto, serve tempo per trovare un’identità. Ma ha giocatori di valore e qualità. La B è così: puoi vincere o perdere con chiunque. Dovremo correre tanto, fare una partita intensa, fisica, con tanti duelli. Dobbiamo provare a mettere in campo le nostre idee, senza pensare troppo a loro. A Bari ci ho anche giocato, esperienza breve ma intensa. Caserta è un amico, un bravo allenatore”

Infine, Dionigi ha parlato dei prossimi obiettivi da raggiungere: “Vogliamo dare continuità ai risultati. La Serie B è un campionato equilibrato, e la chiave è costruire una striscia positiva.”