Reggiana, Gondo: “Dopo il derby con il Modena ho capito che ci saremmo salvati. La mia stagione? Potevo fare meglio” | OneFootball

L’attaccante della Salernitana, Cedric Gondo, è intervenuto ai microfoni di Cronache di Spogliatoio per parlare della stagione granata, culminata con la salvezza. Di seguito le sue parole:

IL DERBY CON IL MODENA – “Dopo la rimonta nel derby con il Modena ho guardato i miei compagni negli occhi: lì ho capito che ci saremmo salvati. Stavamo vincendo, poi ci hanno rimontato. In situazioni così sembra andare tutto storto e pensi ‘ora è davvero tosta’. Invece in spogliatoio eravamo tutti sereni. Ho chiesto ad alcuni compagni se fosse solo una mia sensazione, e invece era condivisa. E infatti l’abbiamo ribaltata di nuovo. Quel gol è stato il più emozionante dell’anno. Poi segnare nel derby, a casa loro…”

LA STAGIONE – “Questa stagione non l’ho vissuta benissimo perché so che potevo fare meglio. Mi sono svegliato tardi”.

LA RESPONSABILITÀ – “Farò 29 anni, sento la responsabilità di essere un giocatore maturo. Però l’esperienza mi dà anche più serenità. I fischi dei tifosi per esempio. Da ragazzo l’avrei presa sul personale, oggi capisco che succede perché pensano che possiamo dare di più”.

IL CAMBIAMENTO – “Da un certo momento in poi abbiamo cambiato atteggiamento in allenamento. C’era più serietà in tutto. Anche allenarsi con uno come Destro ci ha poi aiutato. È umilissimo nonostante la carriera che ha avuto. Ci ha dato l’esempio ogni giorno”.

LA SALVEZZA – “Nessuno voleva retrocedere. Con un gruppo del genere non poteva succedere, non lo meritavamo”.