Renato Veiga Juventus, Tuttosport svela: negli ultimi mesi il legame tra Tudor e l’ex Chelsea si era deteriorato! Il retroscena a sorpresa | OneFootball

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·1 ottobre 2025

Renato Veiga Juventus, Tuttosport svela: negli ultimi mesi il legame tra Tudor e l’ex Chelsea si era deteriorato! Il retroscena a sorpresa

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Renato Veiga Juventus, il retroscena di Tuttosport: l’atteggiamento del portoghese non ha convinto l’allenatore, un fattore decisivo per l’addio

Non solo una questione tecnica o economica. Dietro il mancato riscatto di Renato Veiga da parte della Juventus ci sarebbe anche un terzo, decisivo fattore: il rapporto mai decollato con l’allenatore Igor Tudor. Come svelato da un retroscena di Tuttosport, la permanenza del centrocampista portoghese a Torino sarebbe stata compromessa anche da una progressiva rottura con il tecnico croato.

Renato Veiga Juve: i motivi dello scontro con Tudor

La filosofia di Igor Tudor è nota: l’allenatore pretende dai suoi giocatori massima intensità, spirito di sacrificio e un’applicazione totale alla causa, sia in partita che in allenamento. Un “sergente di ferro” che mette il gruppo e la cultura del lavoro davanti a tutto. Ed è proprio su questo punto che si sarebbe creato il cortocircuito con Renato Veiga.


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Secondo la ricostruzione del quotidiano torinese, il legame con Tudor si è deteriorato a causa di alcuni atteggiamenti del ragazzo che non sarebbero stati apprezzati dal tecnico e dal suo staff. Sebbene non vengano specificati gli episodi, si tratterebbe di comportamenti non in linea con la mentalità richiesta da un club esigente come la Juventus.

Questa mancanza di sintonia caratteriale non ha contribuito alla conferma, anzi. Per un allenatore come Tudor, che sta costruendo una squadra a sua immagine e somiglianza, basata sulla “garra” e sulla fame, avere in rosa un elemento non pienamente coinvolto nel progetto sarebbe stato un problema. Questo fattore, unito alle alte richieste economiche del Chelsea e alla scelta tecnica di puntare sul rientrante Rugani, ha composto il puzzle che ha portato all’addio. Il talento non basta: per convincere Tudor, servono anche la testa e l’atteggiamento giusto.

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