Inter News 24
·26 ottobre 2025
Rigore Napoli Inter, nerazzurri furiosi: ecco cosa si sentiva urlare dagli spogliatoi. Un giocatore, in particolare, l’ha presa malissimo!

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·26 ottobre 2025

Rabbia, delusione e un forte senso di ingiustizia. Sono questi i sentimenti che hanno accompagnato l’Inter dopo la sconfitta per 3-1 contro il Napoli. A far montare il malcontento è stato soprattutto il calcio di rigore concesso ai partenopei nel primo tempo, un episodio che ha spostato gli equilibri e scatenato l’incredulità nello spogliatoio nerazzurro. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, durante l’intervallo, rivedendo le immagini del contatto tra Henrikh Mkhitaryan e Giovanni Di Lorenzo, l’urlo “Ma che fallo è?” riecheggiava tra i giocatori. Persino il presidente Beppe Marotta è sceso per confrontarsi con il tecnico Cristian Chivu e capire lo stato d’animo della squadra, trovando un gruppo unanime nel contestare la “strana scelta” del gruppo arbitrale.
Il problema, sottolinea il quotidiano, è che la squadra sembra essersi “fermata con la testa lì”, disputando una ripresa sottotono e lasciando campo a un Napoli che ne ha approfittato. Nonostante i due legni colpiti prima dell’intervallo, la reazione non è stata sufficiente. Proprio per questo forte senso di ingiustizia, Marotta ha deciso di intervenire pubblicamente a fine gara, un’azione insolita per lui. Pur ribadendo il rispetto per la centralità dell’arbitro, ha criticato aspramente la dinamica della decisione sul rigore: Maurizio Mariani, ben posizionato, non aveva fischiato, ma si è fidato della segnalazione “anomala” dell’assistente Bindoni, con il VAR che non è intervenuto. Una gestione che ha lasciato perplessa la dirigenza della Beneamata.
L’uscita di Marotta non è piaciuta all’allenatore del Napoli, Antonio Conte, che ha invitato il dirigente a lasciar parlare i protagonisti del campo. Una replica a cui Marotta, a microfoni spenti, avrebbe risposto definendo l’ex tecnico nerazzurro uno “smemorato”, ricordando le sue lamentele passate per la mancata difesa pubblica da parte della società ai tempi dell’Inter. Per evitare ulteriori polemiche, il club meneghino ha imposto il silenzio stampa a tutti i calciatori: tra di loro, già in presa diretta, Barella l’aveva presa malissimo. Non è un dramma perdere a Napoli, ma ora è fondamentale dimenticare in fretta lo scivolone e il rigore indigesto: mercoledì a San Siro arriva la Fiorentina e non c’è tempo per recriminare.
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