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Diego D'Avanzo·28 settembre 2025
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Diego D'Avanzo·28 settembre 2025
La Roma vince, non senza qualche difficoltà, contro il Verona e raggiunge temporaneamente il Napoli in testa alla classifica, un primato che potrebbe mantenere anche stasera in caso di vittoria del Milan sui partenopei: in quel caso i giallorossi rimarrebbero nel terzetto in vetta alla graduatoria a 12 punti.
Risultato netto, 2-0, che però non racconta le difficoltà vissute dai giallorossi durante i 90’.
La squadra di Gasperini passa in vantaggio quasi immediatamente: la partita si sblocca al 7’ con un’incornata di Dovbyk, scelto a sorpresa come titolare dal tecnico giallorosso e decisivo con la sua prima rete stagionale.
Il vantaggio però è delicato e solo la bravura di Svilar riesce a tenere la Roma davanti, con il serbo determinante in più di un’occasione.
Il Verona ha anche l’occasione di tirare in porta a Svilar battuto: un cross di Bradaric che trova il serbo spiazzato, ma Orban manca clamorosamente un’occasione da 0,89 xG, colpendo da distanza ravvicinatissima la traversa.
A chiudere la partita nel finale è Soulé, servito da Manu Koné e capace di infilare Montipò nonostante i crampi.
Nel recupero brivido per il Verona: Orban gonfia la rete, ma il VAR annulla la marcatura per un tocco di mano.
Giornata decisamente sfortunata per Gift Orban: al 95' ha l'occasione di accorciare le distanze su un calcio piazzato battuto da Kastanos.
Il colpo di testa infila Svilar e si insacca, ma il controllo al VAR per un tocco di mano immediatamente successivo all'incornata porta all'annullamento della marcatura.
Ci pensa Soulé: una Roma in difficoltà raddoppia all'80'. L'azione è ispirata da Manu Koné, che recupera palla nella sua metà campo, scambia con Ferguson e poi serve palla (con un rimpallo) all'argentino, che va a segno a colpo sicuro nonostante i crampi.
Secondo gol stagionale per Soulé, sempre più centrale in questa Roma. Il giocatore esce poi per i crampi pochi istanti più tardi.
Un'altra sostituzione per la Roma: scende in campo Ziolkowski, al suo esordio in maglia giallorossa.
A uscire è un acciaccato N'Dicka.
Prestazione mostruosa di Mile Svilar: uscita coraggiosa su Gift Orban lanciato a rete, il serbo gli si tuffa tra le gambe e sventa il pericolo.
Con una Roma meno brillante rispetto al primo tempo, è proprio il portiere a far la differenza fin qui per i giallorossi.
Tripla sostituzione per i giallorossi, che lanciano Tsimikas e avvicendano Ferguson a Dovbyk.
Occasione incredibile per l'Hellas: cross rasoterra di Bradaric, Giovane non riesce ad arrivarci, ma Orban sì.
Il nigeriano però colpisce male, sbagliando clamorosamente: colpisce con la coscia e, a porta vuota da distanza ravvicinatissima, colpisce una traversa incredibile.
Un'occasione davvero clamorosa, con un xG da 0.89!
Occasionissima di pareggiare per il Verona: tiro a botta sicura di Orban, ma ci mette letteralmente la faccia Mile Svilar, parando con il viso la conclusione potente dello scaligero.
Botta forte, ma il portiere serbo resta in piedi nonostante il segno dell'impatto sia ben visibile sul suo volto.
Sullo sviluppo dell'azione contatto in aria tra Giovane e Mancini, è il romanista ad aver la peggio ed essere soccorso con il volto sanguinante.
Roma che sblocca la partita dopo 5' di gioco, alla prima azione utile: azione insistita dei giallorossi, cross di Celik e colpo di testa perfetto di Dovbyk a scavalcare Montipò.
Primo gol stagionale di Dovbyk, partito titolare a sorpresa dopo le polemiche che l'avevano visto protagonista nelle scorse settimane: è anche la sua prima rete ufficiale durante la gestione Gasperini.
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All'ucraino mancava il gol dal 4 maggio.
Ospiti d'eccezione all'Olimpico in occasione della partita di oggi: sugli spalti ci sarà infatti anche Mel Gibson.
Ai microfoni di DAZN è intervenuto anche Gasperini, tecnico della Roma, parlando delle scelte operate su Dovbyk e Pellegrini: "Dovbyk è un giocatore in crescita sotto l'aspetto atletico e fisico. Il recupero di Pellegrini passa attraverso le partite, inclusa quella di oggi: a volte intere, a volte spezzoni, a volte stando fuori. Di volta in volta si valuta la sua condizione, le sue capacità che sono sicuramente importanti e le sue possibilità di crescere sempre di più".
L'allenatore del Verona Zanetti ha parlato ai microfoni di DAZN: "La cosa più importante è dare continuità. Finora siamo stati solidi, anche questa sera sarà una partita difficile, dobbiamo fare un percorso lungo, ma siamo sulla buona strada. Abbiamo incontrato una Juve molto in forma, oggi incontreremo una Roma molto in forma, quindi dobbiamo ripetere una partita importante su tutti i punti di vista".
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, N'Dicka; Wesley, Cristante, Koné, Angeliño; Soulé, Pellegrini; Dovbyk. All. Gasperini.
VERONA (3-5-2): Montipò; Nunez, Nelsson, Frese; Belghali, Serdar, Akpa-Akpro, Bernede, Bradaric; Orban, Giovane. All. Zanetti.
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