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Vincenzo Visco·4 novembre 2024
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Vincenzo Visco·4 novembre 2024
Con Ivan Juric il tanto voluto cambio di rotta per la Roma non è arrivato anzi, la classifica parla chiaro: i giallorossi distano solo 5 punti dalla zona retrocessione.
L'inatteso esonero di Daniele De Rossi, giunto come un fulmine a ciel sereno, non ha portato i miglioramenti sperati. Sono arrivate tre vittorie, certo, ma anche tre sconfitte e un pareggio in campionato, con un pesante passivo di undici gol subiti, frutto di numerosi errori individuali di un reparto difensivo che fa acqua da tutte le parti.
Già nei giorni scorsi era venuta fuori la possibilità che Juric potesse vedere il suo cammino nella capitale fermarsi subito, dopo la partita di Verona le voci sono diventate più insistenti, come riportato da Sky Sport. Il presidente Dan Friedkin è ora chiamato a prendere una decisione cruciale, con due opzioni davanti a sé: continuare a dare fiducia al tecnico croato, sperando che i risultati migliorino, oppure tentare una nuova rivoluzione.
Ad oggi il ritorno di De Rossi, come sottolineato anche da Il Messaggero, è totalmente escluso dopo quanto avvenuto poche settimane fa, per cui la proprietà statunitense potrebbe virare su altro ingaggiando così il quarto allenatore da inizio anno. Una crisi profonda, che solo la proprietà può scongiurare.
Il nome più caldo è quello di Roberto Mancini, appena reduce dall’esperienza come CT dell’Arabia Saudita. In lizza, inoltre, c'è l’ipotesi di un ritorno di Claudio Ranieri, mentre suscita interesse anche Edin Terzic, ex allenatore del Borussia Dortmund.
La Gazzetta dello Sport rivela che nei giorni scorsi, i Friedkin hanno parlato anche con l’entourage di Paulo Sousa per sondarne un’eventuale disponibilità. L’allenatore portoghese allena lo Shabab Al-Ahli a Dubai, negli Emirati Arabi ed è attualmente primo in classifica, ma di fronte ad un’offerta lunga potrebbe anche decidere di cambiare rotta. Il club giallorosso dovrebbe pagare una clausola rescissoria.
Da ieri sera è iniziato a circolare il nome di Frank Lampard, che negli anni scorsi ha guidato prima il Chelsea e poi l’Everton, il club che è stato appena acquistato dai Friedkin.
Il quotidiano fa intendere che la decisione sull’esonero sarà presa in giornata: la città e i tifosi sono col fiato sospeso.