Roma Inter, Gasperini teme Dumfries. Il motivo e la possibile tecnica per fermare l’olandese | OneFootball

Roma Inter: tra i tanti calciatori dell’Inter, sembra che Gasperini abbia particolarmente paura di Dumfries. L’ex Atalanta cerca una soluzione

Roma-Inter, Gasperini studia una mossa a sorpresa per arginare la spinta di Dumfries sulla fascia

In vista della sfida tra Roma e Inter, in programma sabato sera allo Stadio Olimpico, Gian Piero Gasperini sta lavorando per limitare uno dei pericoli maggiori dei nerazzurri: Denzel Dumfries. L’esterno olandese, classe 1996, è una delle armi principali del gioco di Cristian Chivu, capace di abbinare potenza fisica e continuità offensiva. Le sue discese sulla corsia destra rappresentano da tempo una delle chiavi tattiche più efficaci della squadra milanese, spesso decisive per creare superiorità e servire assist vincenti.

Secondo la Gazzetta dello Sport, il tecnico giallorosso, consapevole del peso specifico dell’olandese nella manovra offensiva interista, sta studiando una strategia specifica per arginarlo. Non è un caso che, nelle ultime sedute di allenamento a Trigoria, l’attenzione sia stata rivolta proprio al lavoro sulla catena di sinistra, dove Dumfries tende a spingere con grande continuità, sostenuto dal centrocampo e dai movimenti delle punte.

La fascia sinistra della Roma è il punto chiave

Gasperini valuta diverse soluzioni per proteggere la fascia sinistra, attualmente la zona più delicata del campo per la Roma. L’idea principale resta quella di affidarsi a Kostas Tsimikas, terzino greco, tornato acciaccato dagli impegni con la nazionale ellenica ma considerato il profilo più adatto per contenere la velocità e la fisicità dell’olandese. Tuttavia, le condizioni del giocatore restano da valutare: i due incontri ravvicinati disputati contro Scozia e Danimarca hanno lasciato qualche segno e lo staff giallorosso monitora con attenzione la sua tenuta atletica.

L’alternativa più concreta porta invece a Devyne Rensch, esterno olandese, solitamente impiegato a destra ma dotato della duttilità necessaria per adattarsi anche sul lato opposto. Il giovane ex Ajax si è allenato regolarmente durante la sosta e garantisce brillantezza fisica e continuità, due elementi che potrebbero rivelarsi preziosi contro un avversario esplosivo come Dumfries.

Gasperini valuta tutte le opzioni prima della rifinitura

L’assenza di Angeliño, ancora non al meglio dopo un’influenza che lo ha tenuto ai box, costringe Gasperini a studiare attentamente le soluzioni residue. La rifinitura di domani sarà decisiva per definire la scelta finale. Il tecnico, che conosce bene l’importanza di contenere gli esterni nerazzurri – con Federico Dimarco protagonista sull’altra corsia – sa che il duello sulle fasce potrà indirizzare il risultato del match.

Roma-Inter, in questo senso, si preannuncia anche come una sfida tattica tra due visioni differenti: da un lato la compattezza difensiva e la reattività dei giallorossi, dall’altro la spinta costante e organizzata della squadra di Chivu. Fermare Dumfries diventa dunque la priorità per una Roma che sogna l’impresa davanti al proprio pubblico.