Roma, Jurić: “I ragazzi erano estremamente dispiaciuti per l’esonero di De Rossi” | OneFootball

Ivan Jurić ha parlato ai microfoni di DAZN nell’immediato post-partita di Roma-Udinese 3-0.

Parte con una positiva vittoria per 3-0 l’avventura di Ivan Jurić sulla panchina della Roma. In gol l’attacco giallorosso: apre Artem Dovbyk al minuto 19 su assist di El Shaarawy, Paulo Dybala realizza il calcio di rigore nel secondo tempo e, infine, la chiude Baldanzi dalla panchina. Il tecnico croato esordisce così: “Abbiamo fatto molto bene nel primo tempo, nel secondo abbiamo un po’ perso le distanze e potevamo fare meglio. Tutto sommato è stata una buona risposta dalla squadra“.

ROME, ITALY – SEPTEMBER 22: Niccolo Pisilli of AS Roma interacts with Daniele De Rossi, Head Coach of AS Roma, during the Serie A match between AS Roma and Udinese at Stadio Olimpico on September 22, 2024 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Roma, Jurić: “I ragazzi erano estremamente dispiaciuti per l’esonero di De Rossi”

Il nuovo tecnico giallorosso ha raccontato dell’ambiente che ha trovato a Trigoria dopo l’inaspettato esonero di Daniele De Rossi: “Ho trovato i ragazzi estremamente dispiaciuti per l’esonero di Daniele, sono stati molto sinceri ed ho apprezzato molto. In questi giorni abbiamo lavorato tanto e bene, è importante fare prestazioni così. A livello emotivo i ragazzi erano a terra e vogliono dare tutto per la Roma“.

Ivan Jurić, infine, ha fatto un quadro generale della rosa: “Bisogna vedere se riusciamo a reggere i ritmi. La risposta oggi è stata bellissima. Hanno le capacità di fare questo tipo di calcio, abbiamo tanti giocatori qualcuno un po’ indietro che deve lavorare di più. Oggi mi sono piaciuti tanto nel pressing e nel controllo della palla. In queste due settimane si vedrà tanto. Celik ed El Shaarawy con Daniele si aprivano anche a 3, erano abituati in queste situazioni. Mi sono piaciuti molto. Celik è bello tosto e in difesa da una grande mano, Elsha è più offensivo. Speriamo di recuperare Zalewski, lì siamo in pochi e spero che si risolva la questione“.