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Marco Alessandri·15 dicembre 2025
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Marco Alessandri·15 dicembre 2025
La Roma batte 1-0 il Como all'Olimpico con il gol di Wesley al 61' minuto: una partita ben preparata da Gasperini che ha subìto poco la costruzione del Como, anzi, sfruttandola a suo vantaggio e segnando nella frazione in cui, paradassolamente, ha creato di meno.
I giallorossi vanno a 30 punti al 4° posto in solitaria (-3 dall'Inter) mentre i lariani restano a quota 24, in 7° posizione.
Nel 1° tempo il Como inizia a suo modo: possesso e costruzione dal basso che però non impaurisce la Roma, perché i giallorossi pressano alto e rubano spesso palla in avanti. I tiri in porta lo dimostrano: 10 per la squadra di Gasperini (in particolare uno di Wesley a porta semi-vuota) e 5 conclusioni per quella di Fabregas, di cui nessuna nello specchio.
Al 30' la Roma reclama un rigore per un contatto tra Ndicka e Ramon, sulla stessa azione si fa male Diao: un problema muscolare che lo fa uscire in lacrime, dato che la sua presenza in Coppa d'Africa ora è a rischio.
Nel 2° tempo il Como è più ordinato in fase di costruzione mentre la Roma ci prova prima con Ferguson e poi segna con Wesley a 61': tiro incrociato sulla destra che però genera delle polemiche.
Sull'azione del gol infatti si fa male Addai per un problema muscolare, proprio prima di andare a contrasto con Rensch che, subito dopo, serve Soulé che effettua l'assist per Wesley.
Negli ultimi 20 minuti il Como si fa vedere in avanti, ha due occasioni con Posch che però non vengono sfruttate. Al 94' Bailey sfiora anche il gol con un tiro da fuori area

Al 95' ci sono delle scintille a centrocampo tra Mancini e Ramon: il difensore della Roma infatti dà una spallata a palla lontana al giocatore del Como. I due calciatori iniziano a litigare ma nessuno in campo vede l'accaduto.
Mancini era già ammonito e secondo Marelli avrebbe "meritato un secondo giallo per comportamento antisportivo", ma il VAR non può intervenire in questo caso.
Appena finita la partita Fabregas e Mancini si spiegano in modo piuttosto animato al centro del campo.


Al 61' minuto la Roma segna con Wesley l'1-0: Rensch prende palla sulla sinistra perché Addai subisce un infortunio muscolare andando a contrasto. L'arbitro lascia correre e il cross che ne scaturisce permette a Soulé di fare un assist per Wesley: tiro incrociato e rete.
4 minuti dopo, Addai è costretto a uscire per il problema muscolare accusato durante l'azione del gol.
RANDOM STATS: 3° gol in campionato per Wesley, 2° in casa all'Olimpico.

Al 48' viene annullato un gol a Cristante: cross dalla sinistra di Pellegrini che però era partito in posizione irregolare, successivamente Soulé prende il palo e Cristante segna sulla respinta. Azione già invalidata dall'offside
Dopo un contropiede al 30' minuto Diao si accascia per un problema muscolare, probabilmente alla coscia. L'attacante prova a restare in campo ma è costretto al cambio al 36'.
L'attaccante esce dal campo sulle sue gambe ma in lacrime, visto che teoricamente dovrebbe partire per la Coppa d'Africa con il Senegal. Qualche giorno fa infatti c'era stato un colloquio telefonico accesso tra Fabregas e il CT della nazionale senegalese.

Al 30' minuto su calcio d'angolo avviene un contatto in area: Ndicka anticipa di poco Ramon ma con la punta va a toccare la pianta del piede di Ramon. Il contatto è leggero e non viene giudicato un pestone, quindi il VAR non interviene.
Secondo Luca Marelli l'intervento non è punibile: "Troppo leggero, è un normale scontro di gioco"
La Roma pressa alto, spesso recupera palla e al 25' va vicina al gol: pallone perso dal Como vicino all'area, un rimpallo favorisce Wesley che vede uno spicchio di porta vuota, ma tira alto con Butez a terra.

Al 22' minuto Mancini viene richiamato dall'arbitro: dopo un contrasto con Kempf che permette a Wesley d'involarsi verso la porta, Mancini urla in faccia al difensore del Como. Un gesto plateale che non viene sanzionato.
Il Como non scende a compromessi con i suoi principi e costruisce l'azione dal basso nonostante la pressione della Roma, ma proprio su un errore in impostazione si genera la prima occasione del match al 10'.

Cross dalla destra e colpo di testa di Ferguson, allontanato nei pressi della porta da Kempf.
Frederic Massara a DAZN ha parlato del mercato di gennaio in attacco: "Zirkzee? Stiamo correndo un po’ troppo. Su Ferguson siamo soddisfatti di quello che sta riuscendo a fare, prematuro parlare di altro. Tutte queste voci sono state speculazioni che non sono mai uscite da noi." Qui le parole integrali.
Nel pre-partita Cesc Fabregas ha parlato ai microfoni di DAZN in modo ironico: "Chi fa la punta stasera? Baturina. L'ho scelto perché mi sono svegliato così stamattina".
Un commento anche su Gasperini: "Lui è una leggenda, un allenatore che ovviamente ha 30, 40 anni di esperienza in più di me. Lui ha un'identità molto chiara di quello che vuole fare"
Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Wesley, Cristante, Koné, Rensch; Soulé, Pellegrini; Ferguson.
Como (4-2-3-1): Butez; Smolcic, Kempf, Ramon, Valle; Da Cunha, Caqueret; Addai, Baturina, Diao; Paz.









































