Rugani Juventus, come è andato il suo esordio stagionale? La Gazzetta lo premia ma «che sacrificio stare addosso a Gimenez e Leao». Il voto | OneFootball

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·6 ottobre 2025

Rugani Juventus, come è andato il suo esordio stagionale? La Gazzetta lo premia ma «che sacrificio stare addosso a Gimenez e Leao». Il voto

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Rugani Juventus, il difensore risponde presente nel big match: una partita di grande attenzione e sofferenza premiata con un 6 in pagella

Chiamato a sostituire un leader come Bremer nella partita più importante, ha risposto presente con una prestazione di grande sacrificio e concentrazione. Daniele Rugani è una delle note liete della serata della Juventus, un giocatore che, al suo esordio da titolare in questa stagione, ha dimostrato tutta la sua affidabilità. Una prova solida, premiata con una piena sufficienza da La Gazzetta dello Sport.

Rugani Juve: il giudizio della Gazzetta dello Sport

Per il difensore toscano, il voto finale è un 6, che ne sottolinea la difficile serata e la capacità di aver tenuto botta contro i temibili attaccanti del Milan.


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MISSIONE COMPIUTA – «Primi minuti in stagione in Serie A, primi minuti dal 1′. Gimenez è un pendolo, stargli addosso è un sacrificio. Nel finale gli tocca Leao, altro sacrificio».

Il giudizio della rosea è un elogio alla professionalità e allo spirito di sacrificio di Rugani. Il quotidiano sottolinea come, pur essendo ai suoi «primi minuti in stagione dal 1’», non abbia pagato l’emozione o la falta di ritmo partita.

La sua è stata una gara di pura sofferenza tattica. Per gran parte del match ha dovuto fare i conti con i movimenti continui di Santiago Gimenez, definito un «pendolo» per la sua capacità di non dare punti di riferimento. Un compito che Rugani ha svolto con grande attenzione, limitando il raggio d’azione del messicano.

Nel finale, con l’ingresso di Rafael Leao, per lui è iniziato un «altro sacrificio». Ha dovuto confrontarsi con la velocità e l’imprevedibilità del portoghese, riuscendo comunque a cavarsela con esperienza e senso della posizione. Una prestazione solida, senza fronzoli, che conferma come Rugani sia una garanzia per la difesa di Igor Tudor, un giocatore su cui si può sempre contare.

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