Sabatini non ha dubbi: «La storia di Spalletti parla da sola, sono sicuro di una cosa». Poi parla così del futuro di Yildiz e Vlahovic | OneFootball

Sabatini è intervenuto su Radio Bianconera: elogi a Spalletti, ottimismo per lo Scudetto e fiducia totale sul futuro di Yildiz e Vlahovic

Walter Sabatini promuove la Juventus di Luciano Spalletti. L’esperto dirigente, intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera durante la trasmissione Fuori di Juve, ha espresso grande fiducia nel nuovo corso bianconero, mostrandosi ottimista sia sulle ambizioni della squadra che sulla gestione dei casi di calciomercato più spinosi, ovvero i rinnovi di Kenan Yildiz e Dusan Vlahovic.

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L’analisi di Sabatini parte dal tecnico: Spalletti è considerato l’uomo giusto al posto giusto, un allenatore la cui carriera parla da sola e la cui forza principale è sempre stata quella di esaltare il materiale a disposizione.

STORIA VINCENTE – «La storia di Spalletti parla da sola. Ha vinto in Russia con lo Zenit, in un campionato che non conosceva, e poi ha compiuto un’impresa memorabile a Napoli, conquistando lo scudetto con un calcio spettacolare ed europeo. Non dimentichiamo quello che ha fatto con la Roma, tanti punti in anni in cui la Juve ne faceva cento. È un allenatore capace di tirare fuori il massimo dai giocatori che ha, e questa è la sua vera forza. Allenerà con passione, come sempre.»

Questa capacità di valorizzazione, secondo Sabatini, è la chiave che permetterà alla Juventus di competere ai massimi livelli, nonostante i recenti passi falsi (i pareggi con Sporting e Torino). Il dirigente crede fermamente che la Vecchia Signora sia in corsa per il titolo.

LOTTA PER IL TITOLO – «Può sicuramente lottare per il titolo. Le dichiarazioni di Spalletti sono una legittimazione verso la squadra, che fino al giorno prima si sentiva messa in discussione. In questo modo manda un messaggio chiaro, garantendo sulla qualità dei suoi calciatori, e sono sicuro che riceverà la risposta giusta dal gruppo.»

Sabatini ha difeso anche le scelte di mercato estive, che hanno portato giocatori (come Jonathan David) finora poco convincenti.

OTTIMIZZATORE DI RISORSE – «Spalletti è un ottimizzatore delle risorse a disposizione. Nella mia Roma ha valorizzato giocatori come Nainggolan, che trasformò in un centrocampista totale. Alcuni giocatori devono adeguare il proprio rendimento alla fama che li precede, ma se la Juve li ha scelti è perché crede nelle loro qualità.»

L’ex dirigente ha poi affrontato i due temi più caldi: i rinnovi dei big. Su Kenan Yildiz, nonostante le trattative siano “distantissime” (con Chelsea e PSG alla finestra), Sabatini è categorico e rassicura i tifosi.

TALENTO BLINDATO – «La Juve non perde i suoi talenti. È il massimo per qualsiasi giocatore, e chi parte deve ricevere offerte davvero importanti. Yildiz è un talento vero, già leader nonostante la giovane età. Per me la Juventus non lo perderà.»

Stessa fiducia anche per Dusan Vlahovic. Nonostante le difficoltà nel trovare un accordo economico (la Juve non supera gli 8 milioni, il serbo ha un patto per parlare solo a giugno), Sabatini è convinto che Spalletti sarà la chiave per il suo rilancio definitivo e che il club non voglia privarsene.

FIDUCIA E RINNOVO (VLAHOVIC) – «Vale quanto detto da Comolli: Vlahovic butterà in campo tutte le sue energie per rendere al meglio. È orgoglioso, tornerà ad essere quello che era a Firenze. Spalletti lo conosce bene e gli darà fiducia. Non credo che la Juve voglia privarsene: se ci saranno le condizioni, si lavorerà al rinnovo, come per Yildiz.»