Inter News 24
·30 ottobre 2025
Sabatini sui social: «L’Inter è la più forte da quattro anni. Sucic ricorda Zidane e Chivu ha cambiato tutto»

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·30 ottobre 2025

Dopo la netta vittoria dell’Inter sulla Fiorentina per 3-0, il giornalista Sandro Sabatini ha analizzato sui social il momento dei nerazzurri e la corsa scudetto. Per lui non ci sono dubbi: la squadra di Cristian Chivu resta la più completa e solida del campionato, capace di confermare un dominio tecnico e mentale che dura ormai da diverse stagioni.
Sabatini ha spiegato che la forza dell’Inter va oltre il risultato singolo e si misura nella continuità di prestazioni: secondo il giornalista, da quattro anni i nerazzurri rappresentano il riferimento tecnico della Serie A, e anche quest’anno hanno dimostrato di essere un passo avanti rispetto agli altri. La vittoria contro una Fiorentina in difficoltà ne è l’ennesima conferma. Nonostante un primo tempo più opaco, la squadra di Chivu ha reagito con personalità nella ripresa, dominando il gioco e chiudendo la partita senza mai soffrire.
Nel suo commento, Sabatini ha citato anche un episodio di gioco — il contatto tra Comuzzo ed Esposito — che avrebbe potuto scatenare polemiche se non fossero arrivati i tre gol a indirizzare la gara. Ma il punto centrale della sua analisi resta la superiorità strutturale dell’Inter, che a suo giudizio non ha rivali in Italia per profondità e qualità della rosa.
Il giornalista ha poi esaltato il ruolo di Hakan Calhanoglu, definendolo il vero baricentro del gioco interista: quando il turco è in giornata, tutto il sistema si muove con armonia e fluidità. Al suo fianco, Sabatini ha voluto sottolineare anche la crescita di Petar Sucic, classe 2003, autore di un gol da applausi contro la Fiorentina: il cronista ha paragonato il suo tocco e la giocata con la suola a Zinedine Zidane, segno di una maturità tecnica sorprendente per la giovane età.
Infine, Sabatini ha lodato la gestione di Cristian Chivu, sottolineando il coraggio dell’allenatore nel prendere decisioni anche impopolari, come la sostituzione di Lautaro Martinez. Un tecnico capace di valorizzare tutti, anche chi parte più indietro nelle gerarchie, come Ange-Yoan Bonny, ormai determinante quando entra a gara in corso.
Per Sabatini, il verdetto è chiaro: la Serie A 2025/2026 sarà una corsa a due tra Napoli e Inter, con i nerazzurri di Chivu che, per qualità e solidità, restano la squadra più forte del campionato.









































