PianetaSerieB
·3 novembre 2024
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Giovanni Martusciello, al termine di Cosenza–Salernitana, ha parlato in conferenza stampa della gara e degli obiettivi stagionali.
Qui le sue parole, estratte da Salernitananews.it: “La prestazione non è stata la solita, per stanchezza, ma anche per l’aggressività avversaria nella pressione. Loro sono stati bravi a venire fuori da un errore nostro. Abbiamo perso palla e abbiamo preso una ripartenza. Nel secondo tempo ci abbiamo messo abnegazione, non abbiamo subìto la pressione. Ci manca un po’ di continuità. Nel finale ho dovuto per forza cambiare sistema di gioco, c’erano molti ragazzi stanchi dopo martedì. Ci portiamo un pari positivo a casa.
Mi aspettavo un Cosenza aggressivo, eravamo pronti. Le mie scelte erano per eludere la pressione avversaria. I giocatori di qualità sono rimasti soffocati e la partita è diventata sporca. Siamo stati bravi a riprendere il risultato. Nella prima parte del primo tempo eravamo in controllo, con qualche situazione dove potevamo essere più pericolosi. Nel secondo tempo si è tenuto meglio il campo, con i cambi abbiamo avuto più energia.
Maggiore mi serviva a gara in corso. Wlodarczyk è giovanissimo, deve fare dei passaggi, ci si aspetta molto da lui. Sono stato chiaro, volevo una sua reazione. Mi ha fatto vedere la giusta voglia di mettersi in mostra, mi serviva uno che desse profondità e per questo l’ho scelto. Verde è venuto ad esultare, risaltando la grande unione.”
Queste le sue parole ai microfoni di LiraTV: “Il risultato è figlio di una partita molto al di sotto delle nostre qualità. Nella ripresa ho visto una reazione, porto a casa questo punto. C’è bisogno di essere un pochino più attenti su alcune cose, ogni squadra ha un suo modo di fare, noi siamo bravi a fare la partita ed un po’ meno bravi nel respingere la perdita del possesso, ne è scaturito un gol molto evitabile. Si è giocato contro una squadra molto aggressiva, che ha cercato di limitare le nostre trame di gioco e ci è riuscita nel primo tempo ed alcune volte anche nel secondo tempo. C’è da mettere in risalto la buona reazione, sono molto fiducioso per i segnali.
Dopo la partita col Cesena ho fatto la scelta di tener fuori Maggiore per l’aggressività dell’avversario, ho fatto scelte che mi davano maggior qualità tecnica. Tutti gli allenatori hanno bisogno di tempo, ti permette di lavorare in una certa maniera. Il nostro obiettivo è la salvezza. Bisogna notare come lo Spezia l’anno scorso abbia rischiato il doppio salto all’indietro e la retrocessione in Serie C. Quest’anno come squadra puntiamo alla permanenza in cadetteria”.