Sampnews24
·20 luglio 2025
Sampdoria, ci sono possibilità in prima squadra per Lorenzo Malanca? Ecco cosa filtra

In partnership with
Yahoo sportsSampnews24
·20 luglio 2025
Un altro giovane talento spicca nel vivaio della Sampdoria: si tratta di Lorenzo Malanca, difensore di appena 18 anni. Nonostante la sua giovane età, Malanca ha già avuto un assaggio del calcio che conta, partecipando ad alcuni allenamenti con la prima squadra blucerchiata nell’ultimo periodo della gestione Evani-Lombardo. Un segnale ancora più significativo del suo potenziale è stata la convocazione per i play-out contro la Salernitana. A riportare queste informazioni è Il Secolo XIX, mettendo in luce un profilo promettente per il futuro della difesa doriana.
Lorenzo Malanca è un nome da tenere d’occhio nel panorama dei giovani difensori italiani. La sua crescita all’interno del settore giovanile della Sampdoria è stata rapida e costante, culminata con l’opportunità di allenarsi con la prima squadra. A soli 18 anni, dimostrare la capacità di reggere il ritmo e l’intensità delle sedute con i professionisti è un indicatore chiaro del suo talento e della sua maturità. Probabilmente, Malanca possiede buone doti fisiche, essenziali per un difensore centrale, unite a una buona visione di gioco e capacità di impostazione, caratteristiche sempre più richieste nel calcio moderno.
Queste esperienze precoci sono fondamentali per la formazione di un giovane calciatore. Allenarsi con elementi esperti permette a Malanca di apprendere dai migliori, di confrontarsi con un livello tecnico e tattico superiore e di abituarsi alle pressioni del calcio professionistico. È un percorso che gli consente di accelerare la sua curva di apprendimento e di sviluppare quelle qualità che un giorno potrebbero portarlo a essere un titolare della prima squadra. La Sampdoria, dunque, sta investendo su questo ragazzo, offrendogli le opportunità necessarie per la sua crescita.
La convocazione per i play-out contro la Salernitana è l’elemento che più di ogni altro sottolinea la fiducia riposta nel giovane Malanca da parte dello staff tecnico di allora, composto da Stefano Evani e Domenico Lombardo. Essere chiamato in un momento di tale criticità, quando ogni dettaglio può fare la differenza tra la salvezza e la retrocessione, non è un fatto usuale per un diciottenne. Questo denota non solo la considerazione delle sue qualità tecniche, ma anche la percezione di una notevole solidità mentale e una certa personalità, doti indispensabili per affrontare partite di così alto valore agonistico.
La semplice presenza nel gruppo squadra in quelle circostanze gli ha permesso di vivere da vicino l’atmosfera di una partita decisiva, di respirare la tensione e l’adrenalina dei professionisti. Un’esperienza formativa impagabile che lo aiuterà a gestire le pressioni future. Per Lorenzo Malanca, il percorso è ancora lungo e ricco di sfide, ma le basi sono solide e la Sampdoria ha chiaramente identificato in lui un elemento su cui puntare per il prossimo futuro, sia per la Primavera che, in prospettiva, per la prima squadra.
Live