Sampdoria, il racconto della giornata di ieri a Bogliasco: c’è anche un retroscena su Gregucci e Foti | OneFootball

Sampdoria, ecco tutti i retroscena sulla giornata di ieri trascorsa dal team blucerchiato di Angelo Gregucci a Bogliasco. Cosa è successo

Le ultime notizie in casa Sampdoria, riportate dal quotidiano Il Secolo XIX, descrivono una giornata particolare al centro sportivo “Gloriano Mugnaini”. Dopo quarantotto ore segnate dal maltempo, il sole è tornato a splendere su Bogliasco: un segnale che l’ambiente doriano spera possa tradursi in una scossa positiva per una classifica attualmente deficitaria.

Tuttavia, il programma della giornata ha subito variazioni inaspettate. Quella che doveva essere una sessione mattutina si è trasformata in un allenamento di metà giornata, con un ritardo significativo rispetto alla tabella di marcia originaria.

Slittano gli orari a Bogliasco: i dettagli della mattinata

Il via ai lavori era inizialmente fissato per le ore 10:00, ma il prato verde è rimasto quasi deserto per oltre mezz’ora. Il primo a farsi vedere è stato Alessandro Bellemo, che è sceso in campo intorno alle 10:30 con una vistosa fascia alla gamba sinistra per svolgere un programma differenziato.

Solo verso mezzogiorno i portieri hanno iniziato il riscaldamento, seguiti alle 12:15 dal resto della squadra. Il primo del gruppo a varcare la soglia del campo è stato il giovane talento Pafundi,. Dietro questo slittamento sembra esserci stata una lunga riunione tecnica video o motivazionale voluta dallo staff, un episodio non nuovo nella gestione recente del club ligure.

La divisione dei compiti: Gregucci e Foti a lavoro sui reparti

Una volta sul terreno di gioco, lo staff tecnico ha mostrato una gerarchia chiara e una suddivisione dei compiti precisa per ottimizzare i tempi. Prima dell’inizio effettivo, Angelo Gregucci si è intrattenuto a lungo a colloquio con Salvatore Foti,.

Mentre gli storici collaboratori Attilio Lombardo e Nicola Pozzi preparavano le esercitazioni, la squadra è stata divisa in due blocchi:

L’obiettivo dei blucerchiati è chiaro: sfruttare questo raggio di sole per ritrovare compattezza e risalire una china che si è fatta pericolosa.

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