Sampnews24
·12 novembre 2025
Sampdoria, ingaggiato un nuovo data-analyst: la strategia della società è sempre più chiara

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La Sampdoria conferma la decisione di affidarsi alla tecnologia e all’analisi avanzata. Nonostante le note carenze nell’area scouting tradizionale, la società genovese, come riportato dalle cronache de Il Secolo XIX, ha formalizzato l’ingresso di una figura chiave nell’organigramma tecnico: il belga Gauthier Vanderloock, nuovo data-analyst della prima squadra.
Questo innesto strategico sottolinea la volontà della dirigenza di puntare con decisione su metodologie innovative basate sull’analisi dei dati e sull’utilizzo di algoritmi per ottimizzare ogni aspetto della performance e della pianificazione sportiva. L’arrivo di Vanderloock non è casuale, ma è strettamente legato alla presenza in società di Jesper Fredberg, l’attuale CEO dell’Area Football, dirigente danese con un solido background internazionale e una profonda conoscenza delle dinamiche del calcio moderno.
L’ingaggio del data analyst belga rinsalda un legame professionale già consolidato. Gauthier Vanderloock, esperto nel campo dell’elaborazione di dati sportivi e nella creazione di modelli predittivi, ha infatti lavorato in precedenza con Jesper Fredberg, 44 anni, durante il loro periodo all’RSC Anderlecht, la prestigiosa società belga.
Questa riunione di forze tra il CEO danese e il suo analista di fiducia suggerisce una chiara intenzione di replicare a Genova un modello operativo di successo basato sull’efficienza e sulla scientificità.
L’obiettivo è quello di fornire alla squadra e allo staff tecnico strumenti di valutazione avanzati, capaci di integrare le decisioni umane con la fredda, ma illuminante, logica dei numeri. Questo approccio basato sulla Data Science si sta rivelando sempre più cruciale nel calcio contemporaneo per la ricerca del cosiddetto “margine competitivo”.
In questo contesto di profonda revisione metodologica, il settore di scouting sul campo sembra assumere una configurazione più snella. Stando alle indiscrezioni, l’attività di pura ricerca e osservazione dei talenti è stata interamente affidata al Direttore Sportivo Andrea Mancini.
Mancini, che ha ricoperto il ruolo di DS nell’aprile del 2025, manterrà dunque la responsabilità unica della valutazione umana e della gestione delle trattative per i nuovi acquisti.
L’idea è quella di bilanciare la competenza dirigenziale del Direttore Sportivo con l’approccio scientifico fornito da Vanderloock e supervisionato da Fredberg, creando un mix tra esperienza tradizionale e innovazione digitale, essenziale per la ricostruzione della squadra doriana. La speranza dei tifosi blucerchiati è che questa svolta “algoritmica” possa portare rapidamente a risultati tangibili e a un nuovo ciclo di successi.









































