Inter News 24
·29 settembre 2025
San Siro, Forza Italia si astiene dal voto: il motivo e cosa cambia

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La giornata odierna segna un capitolo cruciale per il futuro di San Siro e la possibile vendita del leggendario stadio a Inter e Milan. Il Consiglio Comunale di Milano è iniziato con una lunga maratona di discussione sulla delibera che riguarda la riqualificazione dell’area di San Siro, con un impegno che potrebbe durare diverse ore. Mentre la politica milanese è chiamata a prendere una posizione definitiva sulla vendita, Alessandro Sorte, coordinatore di Forza Italia in Lombardia, ha annunciato l’intenzione del suo gruppo di astenersi dalla votazione. Una decisione che mette in luce la complessità della questione e la necessità di un approccio equilibrato, nonostante le forti divergenze interne.
Nel suo intervento, Sorte ha sottolineato che la delibera non riguarda solo uno stadio, ma un “pezzo di storia” e il futuro della città di Milano. “È vero: è scritta male, presenta molte criticità e numerose lacune. E non possiamo condividerne il merito”, ha affermato, esprimendo il malcontento del suo partito per alcuni aspetti della proposta. Tuttavia, la sua posizione non è contraria alla delibera nel suo complesso. Sorte ha ricordato che la discussione riguarda la vendita di San Siro e la possibilità di permettere a Milan e Inter di avere finalmente uno stadio di proprietà, come accade nelle principali città europee.
Il coordinatore di Forza Italia ha poi messo in evidenza l’importanza di tale progetto per lo sviluppo della città. Con un investimento previsto da 1,2 miliardi di euro, la riqualificazione dell’area di San Siro rappresenterebbe un’opportunità per la crescita economica, l’occupazione e la rigenerazione urbana. “Milano ha ambizioni internazionali e deve avere le infrastrutture adeguate per sostenerle”, ha continuato Sorte, sottolineando l’aspetto strategico del progetto per il futuro della città.
Per quanto riguarda la posizione di Forza Italia, Sorte ha dichiarato che, pur non condividendo i limiti della delibera, il partito non voterà contro. “Non votiamo sì, perché questa delibera rimane piena di limiti. Ma non voteremo nemmeno contro, perché significherebbe condannare Milano e i milanesi”. Con queste parole, Forza Italia si distingue come forza politica che, pur non approvando la proposta in toto, sceglie di non ostacolare il processo decisionale, puntando piuttosto a una soluzione che favorisca lo sviluppo della città e le sue ambizioni future.
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