Inter News 24
·1 agosto 2025
San Siro Inter, 100 anni di storia per l’impianto: sul futuro regna l’incertezza

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·1 agosto 2025
Il 1° agosto 1925 iniziavano i lavori per quello che sarebbe diventato uno degli stadi più celebri al mondo: San Siro. A distanza di un secolo, La Gazzetta dello Sport ne ripercorre la straordinaria storia, intrecciata con la città di Milano e con le vicende calcistiche di Milan e Inter, oggi protagoniste di un nuovo capitolo legato al destino dell’impianto.
Nato da un’idea di Piero Pirelli, allora presidente del Milan, lo stadio fu concepito come un’arena interamente dedicata al calcio, senza pista d’atletica, ispirata ai modelli inglesi. Il progetto fu affidato all’architetto Ulisse Stacchini, già autore della Stazione Centrale, e realizzato in soli 13 mesi con 10.000 quintali di cemento e 3.500 metri cubi di sabbia. L’inaugurazione ufficiale arrivò il 19 settembre 1926 con un derby vinto dall’Inter per 6-3: il primo gol fu siglato dal rossonero Giuseppe Santagostino, milanese doc.
Nel corso degli anni, San Siro ha subito numerosi ampliamenti: nel 1935 la capienza salì a 55.000 posti, nel 1955 venne costruito il secondo anello e nel 1990, in occasione dei Mondiali, fu aggiunto il terzo anello. L’impianto è intitolato dal 1980 a Giuseppe Meazza, leggenda di entrambe le squadre milanesi.
Oggi, però, il futuro dello stadio è incerto. Milan e i nerazzurri hanno espresso la volontà di acquistarlo per poi abbatterlo in parte e costruire un nuovo impianto adiacente. Un progetto alternativo, presentato dagli ingegneri Aceti e Magistretti, propone di salvarlo con una trasformazione radicale, ma non sembra trovare appoggio concreto.
Nel frattempo, San Siro resta in piedi, meta di turisti e appassionati, in attesa del voto del Consiglio comunale che potrebbe deciderne il destino. Tra passato glorioso e un domani ancora indefinito, lo stadio simbolo di Milano continua a far parlare di sé, come da un secolo a questa parte.